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Sarà uno dei primi momenti di riflessione collettiva sull’Italia e l’Europa del post-Covid, con lo sguardo rivolto al futuro. Il Meeting di Rimini quest’anno si terrà dal 18 al 23 agosto in modalità “blended”, sarà cioè trasmesso sulle piattaforme digitali (sito, social, canale Youtube), mentre alcuni eventi si terranno con presenza di pubblico nella sede della manifestazione, che quest’anno sarà il Palacongressi di Rimini. Ma il 2020 è anche l’anno della diffusione capillare del Meeting in 85 città italiane e 12 nazioni dalla Russia all’Argentina, nelle quali sono previsti eventi collegati alla manifestazione riminese.

Anche a Palermo, a Villa Magnisi, sede dell’ordine dei medici, il 18- 20-21 e 22 Agosto, ci sarà un punto Meeting dove sarà possibile seguire in streaming o in modalità interattiva, la manifestazione riminese unitamente ad incontri e conversazioni dal vivo. Fra gli ospiti della kermesse palermitana Daniele Mencarelli premio Strega giovani 2020, Daniele La Barbera professore ordinario di Psichiatria del Policlinico di Palermo, Ignazio Tozzo Ragioniere Generale della Regione Siciliana, Toti Amato presidente dell’ordine dei medici e molti altri.

Il Meeting dal titolo “Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime”, come da tradizione, proporrà una nutrita varietà di argomenti. Tra i temi che verranno affrontati nella Special Edition, la cura e la salute, che avrà ampio spazio anche nell’edizione palermitana, il rapporto tra cultura sussidiaria e lo sviluppo sostenibile, l’Europa, i temi scientifici (quest’anno con un focus su cosa significhi “essere viventi”), le sfide del post-Covid, il lavoro, il futuro della democrazia, l’innovazione, la cooperazione internazionale, l’educazione e la scuola, l’arte, la letteratura, con ampio spazio come tradizione anche a testimonianze dal mondo. Tutte le sere in cartellone spettacoli, da Dostoevskij a Fellini, con varie produzioni originali, e le mostre, molto amate dal pubblico del Meeting, che avranno tutte anche una versione digitale consultabile dal sito.

A Palermo sarà possibile visitare virtualmente la mostra “Vivere il reale” che sarà introdotta dal curatore in collegamento da Rimini con la sede palermitana.

Di grande rilievo, come da tradizione, i relatori. La manifestazione sarà aperta il 18 agosto alle ore 11 da Mario Draghi, già presidente della Banca Centrale Europea. A Palermo sarà possibile seguire l’evento a Villa Magnisi cui seguirà una conversazione con Ignazio Tozzo introdotto da Vincenzo Paradiso Direttore Generale Biks Spa. 

Tra i relatori più importanti il premio Nobel per la pace 2006 Muhammad Yunus, intellettuali e opinion leaders come Sabino Cassese, Umberto Galimberti, Enrico Letta, Ermete Realacci, Luca Ricolfi, Luciano Violante, Joseph Weiler (che terrà la relazione sul tema dell’edizione), il presidente della CEI monsignor Gualtiero Bassetti, il presidente della Fraternità di CL don Julián Carrón, gli scrittori Paolo Giordano e David Quammen.

Nutrito anche l’elenco dei rappresentanti delle istituzioni e dei politici che sono stati invitati, a partire dal presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, al commissario europeo per gli Affari economici Paolo Gentiloni, a Paola De Micheli, Roberto Gualtieri e Roberto Speranza. Il tema del rapporto tra i diversi livelli istituzionali verrà affrontato in due riprese, sabato 22 agosto con i presidenti di Regione, quando Stefano Bonaccini, Massimiliano Fedriga, Maurizio Fugatti, Jole Santelli, Giovanni Toti, Luca Zaia risponderanno alle domande di Sabino Cassese e venerdì 21 con autorevoli protagonisti della scena politica italiana in un incontro promosso dall’Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà al quale sono stati invitati Maria Elena Boschi, Graziano Delrio, Luigi Di Maio, Maurizio Lupi, Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Roberto Speranza e Antonio Tajani.

Ospite a Rimini anche il Presidente della Regione Nello Musumeci e Salvatore Taormina, dirigente regionale della Regione Siciliana in un gioco di rimandi tra Rimini e Palermo.

«Durante il lockdown abbiamo deciso di realizzare il Meeting, pur nelle limitazioni più stringenti imposte dall’emergenza, perché siamo convinti che la manifestazione potrà essere una grande occasione, dopo la fase acuta della pandemia, di condividere le tante domande emerse sul significato della vita e della sofferenza, le domande e le preoccupazioni legate all’educazione e al lavoro, per poter affrontare con consapevolezza, responsabilità e speranza la ripresa di un’economia più sostenibile e giusta, di una convivenza sociale dignitosa, di una politica nazionale ed europea al servizio dell’uomo». È quanto ha dichiarato il nuovo presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz.

Gli fa eco il presidente del Centro Culturale il Sentiero di Palermo, Giuseppe Lupo, fra i promotori dell’iniziativa a Palermo: “Siamo felici di poter offrire all’intera cittadinanza, la spinta e le ragioni del Meeting, imprescindibili per una ripartenza all’interno di questa emergenza epocale che stiamo vivendo. Pensiamo infatti, che ogni campo dell’agire umano debba confrontarsi con quanto sta accadendo in questo drammatico 2020 e trovare risorse per orientare nuovamente lo sguardo e il cuore alla realtà, non come un fronte da cui esclusivamente difendersi, ma come un luogo da cui poter riscoprire la profondità dell’umano”.

E’ possibile consultare il programma del Meeting a Palermo utilizzando questo link:  tiny.cc/meetingpalermo

Il programma del Meeting Rimini 2020 Special Edition  https://www.meetingrimini.org/edizione-2020/programma-20/

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