SpettacoloTeatro

Giorno 5 e 6 luglio, alle ore 20,30, all’interno del Cortile dell’istitituto Ventorino, in via Salesiani 2, a Catania, la compagnia Nata Teatro torna a SUDdiVISIONI con due spettacoli: ‘I musicanti di Brema’ e ‘L’elefante scurreggione’. Risate assicurate!

Partendo dalla fiaba classica scritta dai fratelli Grimm la storia de ‘I musicanti di Brema’, viene rinarrata in chiave moderna pur mantenendo tutti i temi dell’originale. Un asino, un gatto, un cane ed un gallo si ribellano allo sfruttamento a cui l’uomo li sottopone e fuggono verso la città di Brema. Sono vecchi e stanchi, ma ancora conservano nel loro cuore un sogno di libertà: vogliono entrare a far parte della famosa “Band” della città di Brema. Durante il tragitto si imbattono nei briganti che riusciranno a sconfiggere grazie alla forza della loro amicizia e del sogno che stanno inseguendo. Insieme i quattro protagonisti riusciranno a superare ogni ostacolo, diventeranno grandi musicisti e trionferanno esibendosi, di fronte ad un grande pubblico, nel più grande concerto della storia del Rock and Roll. Lo spettacolo mette in risalto diverse tematiche: il valore della libertà, il valore dell’amicizia, la forza della speranza e della volontà che permettono di superare ogni ostacolo per raggiungere un obiettivo. Una storia narrata a tempo di rock and roll perché sono stati quei quattro animali musicisti a scrivere la leggenda del rock. Coinvolgimento attivo di alcuni spettatori insieme a Livio Valenti per preparare il grande concerto nel bosco.  L’autore del testo e interprete principale:  Livio Valenti; la regia e la scenografia curata da Andrea Vitali; alle luci: Michele Vignali.

Il 6 luglio ritorna ‘L’elefante scureggione’, un lavoro semplice e divertente incentrato sul tema della tolleranza, sull’accettazione dei propri difetti e sull’amicizia.  L’elefante aveva un piccolo problema rumoroso e puzzolente, tanto che tutti nella foresta lo chiamavano l’Elefante Scureggione; finché era piccolo tutto andava bene e le sue puzzette erano ben tollerate, ma quando diventò̀ grande, i suoi peti diventarono un grosso problema: spettinavano il leone, sconquassavano gli ippopotami e facevano svenire scimmie e scimpanzé́. L’elefante, rattristato per tutti i guai che involontariamente combinava, decise di trasferirsi in città; lì le cose sembravano andare meglio: il rumore delle automobili nascondeva le sue scorregge e la puzza che emanavano non era riconoscibile in mezzo a tanti altri cattivi odori. Era felice e andò̀ ad abitare in un bell’appartamento, ma i suoi vicini ben presto si accorsero del suo difetto e cominciarono a protestare per la puzza e per il rumore; triste e affranto, l’elefante vagò da solo per strada, non sapendo cosa fare e dove andare. Durante il suo malinconico vagabondare, arrivò in un luna park e lì incontrò il venditore di Palloni che ebbe una grande idea: sfruttare questa sua potenza per gonfiare i palloni colorati. Così il Venditore di Palloni e l’Elefante Scureggione fecero una grande società̀ che rese felici tutti i bambini della città. Ma le sorprese non sono finite, perché́ nella vita di un elefante felice possono succedere tante cose e allora… chissà̀ cosa ancora accadrà̀! La regia e l’’ interpretazione è di Livio Valenti, le musiche sono di Marco Canaccini, le scenografie sono di Leonardo Lepri, i pupazzi manovrati da Leonardo Lepri, le luci di Emilio Bucci.

Il 5 pomeriggio alle 18 ci saranno due laboratori. Uno dedicato ai più piccoli con ‘Gli spugnotti, costruzione di pupazzi’ e, l’altro è un incontro per gli insegnanti come creare sinergia tra il teatro e la scuola. La prenotazione è obbligatoria.

Antonella Caldarella e Steve Cable, de La Casa di Creta Teatro Argentum Potabile, cercano sempre di portare rappresentazioni teatrali che coinvolgono non solo i ragazzi, ma tutta la famiglia. “Il teatro deve essere vissuto come momento di ilarità ,riflessione, coinvolgimento emotivo e mentale”.

La prenotazione è consigliata al 353.4304936

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post