SpettacoloTeatro

La Sala Magma di Catania, in via Adua 3, sede storica del Centro culturale e teatrale Magma, diretto da Salvo Nicotra, ha ospitato ieri sera il recital “Cunti e canti del vecchio borgo” di Gaetano Gullo proposto dall’associazione culturale “Terre forti”, guidata dall’attore, regista e autore catanese Alfio Guzzetta. Protagonisti Antonietta Attardo, Letizia Tatiana Di Mauro, Alfio Guzzetta e il cantautore Gregorio Lui (voce e chitarra).

I protagonisti di Cunti e canti del vecchio Borgo (Guzzetta, Di Mauro, Attardo e Lui)

Il lavoro, introdotto dalle parole dell’attore e regista Alfio Guzzetta , tra commedia, musica e poesia, risulta un gradevole ed intenso omaggio alla sicilianità grazie alla voce e alla chitarra del cantautore Gregorio Lui ed alle gradevoli performance di Alfio Guzzetta, di Letizia Tatiana Di Mauro e Antonietta Attardo che coinvolgono il pubblico che ha l’occasione di ricordare le abitudini, i rapporti di vicinato e la vita in genere, gli amori, i desideri nei borghi antichi, nelle periferie. Al centro del lavoro le ottave siciliane, i curtigghiarii, le canzoni popolari, i rimbrotti, le schermaglie amorose, attraverso un gioco che fa rivivere modi ed espressioni ormai in via d’estinzione, soprattutto tra i più giovani Un modo quindi per rappresentare, ricordare, quello che è il nostro dialetto siciliano frutto di millenni di svariate contaminazioni.

Antonio Omero consegna il Premio a Letizia Tatiana Di Mauro

Alla fine del recital Antonio Omero dell’associazione Comunicazione Globale ha consegnato all’attrice Letizia Tatiana Di Mauro il Premio Donna Siciliana 2023 con la seguente motivazione: per “la delicatezza umana, la capacità artistica come attrice ed insegnante di teatro”.

Letizia Tatiana Di Mauro , dinamica e volenterosa artista catanese, sin da bambina si è approcciata all’arte e parallelamente all’attività teatrale, si è laureata all’Accademia Belle Arti di Catania specializzandosi in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo (Scenografia) con una tesi in “Il contributo delle avanguardie alla riforma scenica”. Si interessa del sociale e del teatro d’integrazione, collaborando con l’Univoc di Catania. Dal 1998 ad oggi svolge una intensa attività teatrale partecipando a numerosi spettacoli, corsi, laboratori.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post