Cronaca

Il 14 luglio 2023 ricorre l’ottantesimo anniversario del sacrificio di Padre Vincenzo Aurelio Ravazzini O.F.M. Capp., cappellano militare durante la seconda guerra mondiale, caduto a Paternò  il 14 luglio 1943.

Nato a Castellarano (Reggio Emilia) il 23 agosto 1910, dopo aver frequentato le Case di Formazione dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, è stato ordinato sacerdote.

Padre Vincenzo Aurelio Ravazzini

Nominato Cappellano Militare con il grado di Tenente il 25 settembre 1940 (Disp. 1494 ISC del 19/9/1940 nell’Ord. Mil.), è stato assegnato al 160° Ospedale da Campo mobilitato (Centro Mob. Osp. Mil. Padova) dove è giunto il 25 settembre 1940. Trasferito al 207° Ospedale da Campo “Napoli” del Centro Mob. Osp. Mil. Terr.le n° 1 di Palermo il 16 aprile 1941, dal 5 novembre 1941 ha svolto il suo ministero tra i feriti dell’864° Osp. da Campo.

Dal 18 novembre 1942 al 14 aprile 1943 ha partecipato alle operazioni di guerra svoltosi nello scacchiere del Mediterraneo interessato alla difesa costiera con l’864° Osp. da Campo “Napoli”; con lo stesso Ospedale, dal 15 aprile 1943 al 14 luglio 1943, Padre Ravazzini ha preso parte alle operazioni di guerra svoltesi in Sicilia. A Paternò, nell’Ospedale da Campo “Napoli”, montato nel “Giardinetto Moncada con l’emblema ben visibile della Croce Rossa contrassegnato sulle tende, padre Vincenzo, <<nonostante l’ordine di sgombrare la struttura sanitaria attendata per l’infuriare dei bombardamenti, non volle abbandonare i feriti gravi.

Padre Ravazzini, ferito mortalmente mentre impartiva l’Estrema Unzione ai moribondi, venne trovato cadavere con il Crocifisso e con l’Olio Santo in mano>>. Nello Stato di Servizio  di Padre Vincenzo Ravazzini è stato registrato che è  deceduto a Paternò in seguito a bombardamento aereo nemico dell’Osp. da Campo per vasta ferita alla schiena, secondo l’Atto di morte redatto dal Cap. Med. Dott. Raffaele Veninata, conservato nel registro n° 2, pag. 2 dell’864° Osp. da Campo “Napoli”.

Padre Ravazzini è stato un Cappellano Militare che, nonostante i reiterati bombardamenti dell’aviazione nemica su Paternò, non ha voluto abbandonare i ricoverati dell’Ospedale, dimostrando sprezzo del pericolo e alto senso di abnegazione e di pietà cristiana, come è testimoniato dalla stele eretta il 14 luglio 1973 nei Giardini Pubblici “Moncada” dall’Amministrazione Comunale di Paternò: <<A Padre Vincendo Ravazzini, esemplare figura di Sacerdote, dedito all’assistenza dei feriti civili dell’Ospedale da Campo che in questo luogo ebbe sede e qui si immolò in un immane rogo che lo portò, assieme a tutti gli infermi, verso l’estremo sacrificio. 14 luglio 1943 – 14 – luglio 1973>>.

I suoi resti mortali riposano nel cimitero di Castellarano (RE), suo paese natale, in attesa dell’ultima risurrezione.

 

Diac. 1° Cap. Sebastiano Mangano

Pastorale delle Forze Armate – Diocesi di Catania

 

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