Cronaca

Anche quest’anno parola d’ordine ‘Sicurezza in mare’, la Guardia Costiera della Sicilia orientale, in occasione del Ferragosto intensifica le attività di monitoraggio e controllo a beneficio di bagnanti e diportisti che si riversano lungo le coste, le isole e i litorali siciliani.

Gli uomini e le donne delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, già quotidianamente impegnati dallo scorso 17 giugno nell’Operazione “Mare Sicuro”, in funzione dell’elevato numero di utenti del mare previsto in questi particolari giorni di ferragosto, proseguiranno con i consueti compiti d’istituto, ma con un apparato di uomini e mezzi aeronavali opportunamente rinforzato, continuando ad effettuare i controlli a tutela dell’ambiente marino costiero, del diporto, della sicurezza e salvaguardia della vita umana in mare, verificando nello specifico la regolarità degli stabilimenti balneari a tutela delle attività turistico-balneari.

Una intensificazione dei controlli che vedrà impiegati in tutta la Sicilia orientale  (da Scoglitti nel Ragusano a Santo Stefano di Camastra nel Messinese, passando per il Siracusano e per il Catanese)  ben 35 unità navali, 2 elicotteri, 1 aereo, diverse pattuglie di vigilanza da terra e personale nelle sale operative, in turno h24 negli uffici di tutte le Capitanerie di porto presenti nel territorio di giurisdizione della Direzione marittima di Catania, con centinaia di uomini e donne impegnati complessivamente lungo gli oltre 650 chilometri di coste della Sicilia orientale, comprese le Isole Eolie.

In particolare, la Capitaneria di porto di Catania raccomanda a tutti i fruitori del mare, l’osservanza di semplici regole di prudenza e buon senso, seguendo rigorosamente le norme in vigore ed adottando sempre comportamenti che tengano conto delle situazioni di potenziale pericolo.

Ai bagnanti, per una sicura balneazione, si raccomanda di entrare in mare solo se in perfette condizioni fisiche, evitando di nuotare da soli per lunghe distanze e di non entrare in acqua quando in spiaggia è esposta la bandiera rossa di “balneazione pericolosa”.

Ai diportisti si ricorda che la sicurezza in mare inizia in banchina. Prima di uscire per mare, controllare a bordo delle unità le dotazioni e le attrezzature per le emergenze, consultare le ordinanze di sicurezza delle Capitanerie di porto, territorialmente competenti nei tratti di mare in cui si intende navigare e verificare sempre le condizioni meteo marine sulle rotte pianificate. Evitare in maniera assoluta di navigare nelle acque riservare alla balneazione ed in presenza di boe di segnalazione modera la velocità, mantenendosi a più di cento metri di distanza.

Ai subacquei  si raccomanda di verificare preventivamente l’efficienza dell’attrezzatura, praticare le immersioni se al meglio delle proprie condizioni fisiche, non allontanarsi oltre i 50 metri dalla posizione segnalata con l’apposita boa, effettuare le immersioni in coppia e con un professionista esperto conoscitore del luogo d’immersione. Per altri consigli sulla sicurezza in mare consultare il sito www.guardiacostiera.gov.it

Per le emergenze in mare chiama la Guardia costiera al “1530”, attivo tutti i giorni 24h su 24h oppure il 112.

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