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In un “Massimino” messo a nuovo e con 18.800 spettatori in festa per il ritorno in serie C, il Catania di Luca Tabbiani è stato sconfitto stasera per 0-1 da un coriaceo Crotone grazie ad una rete di Tribuzzi di testa nella ripresa. I rossazzurri che però hanno giocato un buon primo tempo recriminano per aver colpito tre pali con Rapisarda e Zammarini nella prima frazione e con Chiricò su punizione nella ripresa. La squadra di Tabbiani, ripetiamo, ha ben giocato e pressato nei primi 45′, mettendo in difficoltà gli ospiti, ma poi è è calata nella ripresa ed il Crotone al momento giusto ne ha approfittato per punirla.

Nei primi 45′ solo i pali hanno salvato il Crotone  e dalla destra gli etnei hanno creato seri pericoli alla porta dell’incerto D’Alterio.  Il palo di Rapisarda (complice l’indecisione del portiere avversario) e poi di Zammarini sono state le occasioni più importanti. I calabresi hanno faticato a chiudere le fonti di gioco dell’undici di Tabbiani e il tecnico Zauli ha poi cambiato modulo passando al 4-4-2. Primo tempo chiuso sullo 0-0, risultato stretto per i padroni di casa.

Nella ripresa etnei ci provavano con Rocca e poi subentravano Ladinetti per Rizzo e Di Carmine per Sarao. Gli ospiti inserivano invece Petriccione per Pannitteri. Etnei vicini al vantaggio con Di Carmine che al 62’ si faceva respingere il tiro da D’Alterio. Il Crotone poi al 66′ andava in vantaggio con un colpo di testa di Tribuzzi che anticipava Rapisarda. Rossazzurri che non riuscivano a reagire e poi al 72′ terzo palo su punizione con Chiricò. Crotone che amministrava il vantaggio, finale nervoso ed il risultato non cambiava ed il Catania perdeva così la prima partita in casa. .

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