Non si può curare la tiroide trascurando un altro organo fondamentale del nostro organismo, dove hanno origine tutte le malattie: l’intestino.
Ad oggi, infatti, numerose persone che soffrono di tiroide e che pensano di curarla in maniera corretta manifestano comunque diversi disturbi come stanchezza, stress, pancia gonfia, perdita dei capelli, insonnia, aumento del grasso corporeo, meteorismo o alterazione dell’alvo.
Eppure, i loro esami del sangue vanno bene e il dosaggio dei farmaci è corretto.
Allora perché convivono con una costante sensazione di malessere?
Perché non si considera la stretta connessione che esiste con l’intestino, come dimostrato da recentissime ricerche che la dott.ssa Serena Missori e il dott. Alessandro Gelli hanno raccolto nel volume “Asse Tiroide-Intestino” (Edizioni Lswr).
Obiettivo del libro: fornire a chi ha problemi di tiroide delle armi efficaci per gestire la propria salute.
Non solo: il libro raccoglie e sintetizza la vasta bibliografica scientifica, così da supportare i medici nell’aggiornamento sulla tematica tiroide e tiroide-intestino.
Tiroide e intestino sono collegati: gli ultimi studi
La buona funzionalità tiroidea, quindi, non deve essere valutata considerando solamente i valori degli ormoni tiroidei, ma deve tenere sempre in considerazione il legame stretto con il microbiota, la permeabilità intestinale, l’assorbimento dei nutrienti ecc…
Quanto l’intestino e il suo microbiota influenzano la funzione tiroidea?
Analizzando gli ultimi studi sull’Asse, gli autori spiegano nel volume come microbiota sano (eubiosi) abbia effetti benefici sul sistema immunitario e sulla funzione tiroidea.
Innanzi tutto, è dimostrato che le malattie tiroidee e intestinali possono coesistere (tiroidite autoimmune, malattia di Graves, noduli, tumori della tiroide, celiachia, sensibilità al glutine non celiaca ecc.) a causa dell’aumentata permeabilità intestinale.
La disbiosi promuove l’infiammazione e può attivare il processo autoimmunitario, oltre a ridurre la conversione di T4 in T3. Inoltre può ridurre la disponibilità di iodio, ferro, zinco, selenio, fondamentali per la sintesi degli ormoni tiroidei.
Ma perché, ad oggi, la connessione tra tiroide e intestino è stata ignorata?
“Perché viviamo in un contesto culturale in cui è più facile occuparsi della punta dell’iceberg anziché della sua base” continuano gli autori.
Eppure, tutte le malattie hanno origine nell’intestino
L’intestino è la sede principale del sistema immunitario, possiede un sistema nervoso ed è un enorme produttore di ormoni e neurotrasmettitori. È, quindi, quell’organo che per primo viene a contatto con gli alimenti, a partire dalla nostra bocca, con cui decidiamo di nutrirci. È quindi fondamentale per l’assorbimento dei nutrienti essenziali: se non lo fa in maniera corretta, ecco che si altera anche il buon funzionamento della tiroide.
La terapia sostitutiva non basta: occorre ottimizzarla
Come già detto, si pensa che è sufficiente avere degli esami nella norma per avere una buona funzione tiroidea, ma non è così semplice.
Infatti la tiroide, quando funziona correttamente, modula costantemente la produzione degli ormoni tiroidei in base alle necessità del momento.
C’è, quindi, una produzione basale di ormoni tiroidei che garantisce le funzioni vitali ma questa produzione può variare durante la giornata, in base alle necessità.
Qualche esempio: quando facciamo un lavoro di concetto il cervello, con tutte le sue connessioni, comunicherà che ha bisogno di altri ormoni tiroidei per fare bene il suo lavoro e questi prontamente arriveranno. Stessa cosa se facciamo un’intensa attività fisica.
Questi meccanismi regolatori di feedback vengono meno o diventano difettosi in caso di ipotiroidismo, tiroidite autoimmune con ipotiroidismo, ipertiroidismo, ipotiroidismo post-chirurgico o post-terapia radiometabolica.
Chi soffre di questi disturbi, quindi, dovrà farsi bastare la terapia sostitutiva per le necessità.
Con “Asse Tiroide – Intestino” si capirà come ottimizzare l’utilizzo della terapia sostitutiva, agendo in modo determinato e diretto sugli organi e sugli apparati connessi alla tiroide e che necessitano di valori ottimali degli ormoni tiroidei per funzionare correttamente.
La sindrome della tiroide fantasma
“Asse Tiroide – Intestino” presenta, per la prima volta, la “Sindrome della tiroide fantasma”.
“Tale definizione non esiste in medicina – spiega la dott.ssa Missori – Mi concedo questa licenza d’autore perché descrive lo stato d’animo e fisico di chi si sente perso senza la tiroide perché l’ha dovuta togliere e di chi ce l’ha ancora, ma non è funzionante e deve quindi ricorrere alla terapia sostitutiva”.
I pazienti la descrivono come una sensazione di lutto, di perdita di connessione, di un corpo che non risponde ai comandi, di una mente annebbiata, confusa, che ha perso la bussola e di una fatica estrema che si deve fare per far scivolare via le giornate, grattando il fondo del serbatoio delle proprie energie.
Le risposte alle domande più frequenti e ai dubbi
Infine, il capitolo “Cose che dovresti sapere (e che non sempre vengono dette)” è dedicato alle domande e ai dubbi più frequenti di chi soffre di problemi di tiroide.
In maniera chiara, sintetica e con un linguaggio semplice, gli autori spiegano, per esempio:
– se è possibile svolgere attività fisica
– se esiste un nesso tra tiroide, noduli alla tiroide, tumori della tiroide e obesità
– se l’umore può essere influenzato dai problemi tiroidei
– se la pillola contraccettiva altera la funzione tiroidea
Gli autori
Serena Missori, Medico chirurgo, endocrinologa, diabetologa, esperta in nutrigenomica ed epigenetica, specialista in cefalee, medicina funzionale rigenerativa e potenziativa, medicina anti-aging e anti-stress, ideatrice del Metodo Missori-Gelli® e della nutrizione biotipizzata. Già docente nei corsi di Alta Formazione in Metodologie Anti-Aging e Anti-Stress presso “Sapienza” Università di Roma e autrice di libri di salute e benessere. Blogger e autrice di articoli per testate giornalistiche e agenzie di stampa, tiene corsi di aggiornamento per professionisti del settore ed è divulgatrice scientifica sui social media e sul web.
Per Edizioni Lswr ha già pubblicato i best-seller La dieta dei biotipi, La dieta della pancia, La dieta della tiroide, Il Reset Ormonale, i ricettari Tiroide e metabolismo e Serena cucina.
Alessandro Gelli. Farmacista, Direttore tecnico scientifico e Presidente onorario dell’Accademia delle Scienze e Medicina Funzionale Uranus. Ideatore, coordinatore e già docente incaricato dei corsi di Alta Formazione e Formazione in Metodologie Anti-Aging e Anti-Stress presso “Sapienza“ Università di Roma. Divulgatore e formatore scientifico, esperto di tecniche ad azione psico-fisiologica di derivazione orientale, adattate e modificate per l’utenza occidentale, è coautore e autore di numerosi libri tra cui “Vincere la Stanchezza, lo Stress e la Fatica” (LSWR 2020).
Il libro
Asse tiroide-intestino
Tutto quello che devi sapere e fare per stare veramente bene
Edizioni Lswr
di Serena Missori, Alessandro Gelli
Ottobre 2023
19.90 euro, 304 pagine, isbn 9791254911327