Un nuovo intervento della Polizia di Stato in difesa delle fasce più deboli della popolazione, quelle più vulnerabili e per questo maggiormente “attenzionate” dagli uomini in divisa, ha condotto all’arresto di una cittadina bulgara di 35 anni, gravemente indiziata del reato di furto con strappo.
In realtà, si è trattato di uno scippo “atipico”: la donna, infatti, con una scusa ha avvicinato un uomo di 83 anni che si trovava a passare per la via VI aprile, intorno a mezzogiorno. Evidentemente, il fatto che si trovasse in una via del centro cittadino e che fosse pieno giorno non ha instillato nell’ottuagenario alcun sospetto sulla richiesta della donna che, appena ne ha avuto la possibilità, ha sfilato dalle tasche dell’uomo il portafoglio per poi cercare di strappare la collana d’oro che portava al collo.
Nonostante l’età – e grazie al provvido aiuto di un cittadino che transitava in quell’istante – la vittima non si è data per vinta e sfoderata un’inaspettata forza d’animo ha reagito alla ladra.
Frattanto, la segnalazione giunta su linea 112 faceva intervenire una Volante che si è messa immediatamente alla ricerca della donna che era riuscita a divincolarsi e a prendere il largo verso le vie limitrofe. Ma, giunta in via Aretusa, la malfattrice – volto noto ai poliziotti che controllano quell’area del territorio cittadino – ha visto porre fine alla sua fuga: la Volante l’ha catturata e posta in stato di arresto. In Questura, la vittima ha sporto denuncia, cosa che ha permesso di portare a termine l’arresto della cittadina bulgara che, dopo le operazioni di fotosegnalamento e la redazione degli atti di rito, è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La refurtiva, il portafoglio e la collanina d’oro, che gli agenti hanno ritrovato ancora in mano alla “ladra” al momento dell’arresto, sono tornati nel pieno possesso dell’uomo.