Successo in casa della capolista ed aggancio in classifica: l’Energy System Catania centra la vittoria al tie break sul caldissimo campo della quotata Arzano e compie l’aggancio in vetta proprio nei confronti delle avversarie.
Un sabato pomeriggio entusiasmante per i tifosi rossazzurri che numerosi hanno seguito la squadra del cuore dagli schermi dei social media: in campo, oltre due ore di battaglia che al termine ha visto gioire la squadra di Tonio Jimenez.
Gara che si avvia, come da copione, in maniera abbastanza equilibrata: le squadre si studiano, prendono le misure ed il tabellone rimane in bilico fino al primo break, di marca locale, che costringe Jimenez a fermare il gioco sul 19-13. Le ospiti provano ad avvicinarsi, accorciando fino al 17-20, le ragazze di Piscopo, pungenti in prima linea, superano per prime il traguardo dei 25 punti.
Al cambio campo è ancora Arzano a dettare i ritmi di gioco, questa volta sin dall’avvio. Jimenez interrompe anzitempo gli scambi (12-9) per un time out. Scelta di successo, con il punteggio che si capovolge (12-13). Un ace di De Siano permette ad Arzano di compiere il contro sorpasso, ma Catania lotta su ogni pallone e rimette tutto in discussione. Due ace consecutivi di Cecchini spianano la strada alle ospiti verso il successo, suggellato da un diagonale fuori misura di De Siano che riporta il conto dei set in parità.
Terza frazione caratterizzata nuovamente da continui capovolgimenti di fronte: Arzano fuori fuoco al fischio d’inizio (3-6, 5-10), Piscoco richiama per due volte le sue in panchina. Una doppia strigliata che vale il ribaltone, con le arzanesi che ribaltano il punteggio (14-13) e viaggiano spedite verso il 25-19 firmato Putignano.
Sulla scia del set precedente Arzano piazza il +5 al quarto parziale. Un paio di mini break di marca rossazzurra riportano tuttavia il punteggio in equilibrio (11-9), con la prestazione della “coccinella atomica” Galuppi in seconda linea che va in crescendo. L’aggancio arriva sul 23-23 grazie ad un attacco di Botarelli, e poi ancora Cecchini a muro porta Catania al primo set-point. Arzano lotta, Putignano incisiva lo annulla, ma poi al servizio Suero insacca ed il granitico tandem a muro Gridelli-Giugovaz allungano la gara al tie break.
L’Energy System del presidente Pelligra, nonostante le fatiche della lunga gara, entra in campo lucida e concentrata. Botarelli sale in cattedra, ben orchestrata da una Galazzo che si conferma fra le registe più in forma del torneo. Le ospiti si portano infatti sull’0-4, Piscopo chiama time out rompendo il break e riportando le sue ragazze verso la giusta carreggiata (11-11). Un aggancio che dura appena una manciata di minuti, Cecchini da posto 3 beffa le avversarie con una palla morbida piazzata al centro del campo e poi in compagnia di Botarelli ipnotizza Passante rispedendo il suo attacco al mittente.
“È stata una partita assolutamente alla pari – spiega Jimenez-, loro ci hanno messo in difficoltà soprattutto con gli attacchi da posto quattro e noi abbiamo concesso troppo soprattutto in avvio. Abbiamo ancora tanto da lavorare, come per la trasferta a Marsala è stato fondamentale registrare il meccanismo muro-difesa ed è quello che ci ha permesso alla fine di avere la meglio”
Lu.Vo. Arzano-Energy System Catania 2-3 (25-20; 22-25; 25-19; 24-26; 12-15)
Lu. Vo. Arzano: De Siano 23, Passante 12, Suero 11, Allasia 4, Sanguigni 15, Putignano 14, Carpio 0, Piscoco V. (L). Ne: Piscopo F., Palmese, Bianco, Gabriele, Dello. All. Piscopo.
Energy System Catania: Cecchini 13, Galazzo 4, Panucci 8, Giugovaz 18, Botarelli 28, Gridelli 17, Galuppi (L1), Garofalo 0, Cicoria 0. Ne: Vescovo, Davì, Clemente. All. Jimenez.
