Cronaca

Un utile netto di oltre 1,5 miliardi, realizzato su ricavi in crescita del 7% e un margine operativo salito a quota 2,1 miliardi. I risultati dei primi nove mesi di Poste Italiane battono le previsioni degli analisti e superano gli obiettivi del Piano d’impresa, con la conferma dell’efficacia della strategia di sostenibilità a beneficio di tutti gli stakeholder che anche grazie a Polis, ha ricadute dirette sul territorio. Nel Catanese sono già resi disponibili i servizi dell’Inps in tutti gli uffici postali al di sotto dei 15.000 abitanti, e in molti altri anche i certificati anagrafici e giudiziari.
Con gli interventi in atto a Fiumefreddo di Sicilia salgono a quota dieci gli interventi del progetto “Polis – Casa dei servizi digitali” in provincia di Catania. Prosegue il piano di investimenti sul territorio provinciale da parte di Poste Italiane che conferma così il proprio impegno nel colmare le distanze tra piccoli e grandi centri e il cosiddetto digital divide.
L’Azienda ad oggi ha infatti ultimato nel catanese gli interventi Polis presso quattro uffici postali e altre sei sedi hanno dato il via o avvieranno i lavori entro la fine dell’anno. L’obiettivo è quello di ammodernare le sedi che ospiteranno per i cittadini alcuni servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni sotto i 15mila abitanti. Tra questi, sono già attivi servizi INPS per i pensionati e, prossimamente, tra gli altri sarà possibile richiedere il rilascio del passaporto. Sempre attraverso il Polis gli uffici postali dei piccoli centri, oltre a essere oggetto di restyling, diventeranno sedi “smart”, grazie a tecnologie in grado di monitorare e ottimizzare i consumi di energia. E attraverso la nuova rete di “Spazi per l’Italia”, anche nella provincia di Catania cittadini e aziende avranno a disposizioni sedi di co-working, nuovi punti di riferimento per lo sviluppo del territorio e dell’imprenditorialità locale. Nuovi servizi garantiti attraverso un investimento sul personale che nel territorio del catanese si traduce in oltre 1.700 dipendenti in servizio, cui si aggiungeranno ulteriori quaranta risorse come previsto dal nuovo piano assunzioni e stabilizzazioni aziendale. Posizioni ancora aperte anche per laureati in Ingegneria Gestionale ed esperti in ambito Real Estate, con candidature da presentare on line tramite il sito di Poste Italiane alla sezione “Carriere” e al seguente link https://www.posteitaliane.it/it/carriere.html
“I cittadini da sempre considerano la nostra azienda un punto di riferimento – dichiara la direttrice della filiale di Catania 1 Lucia BuonomoUna fiducia che scaturisce sia dall’offerta di servizi che rispondono alle esigenze in costante trasformazione della società sia dalla nostra presenza fisica sul territorio, fatta di uffici in ogni comune ma soprattutto di persone, fondamentali in particolare per le piccole comunità”.
Accanto agli investimenti tecnologici, Poste Italiane rilancia la sua missione di presidio sul territorio confermando inoltre la capillarità della propria rete, che in provincia di Catania si declina con la presenza di 128 uffici postali e 27 centri di recapito. A loro, per la spedizione e il ritiro pacchi, si affianca la rete Punto Poste che nell’etneo sfiora i trecento punti fisici tra tabaccherie ed esercizi convenzionati. E alle sedi aziendali presenti in tutti i comuni della provincia per i servizi postali e finanziari si aggiungono i servizi offerti dai 118 ATM Postamat e 26 Punti Casa & Famiglia, sportelli dedicati a prodotti specifici tra cui la nuova offerta luce e gas di Poste Energia.
“Si tratta di un servizio molto concorrenziale ed estremamente innovativo – dichiara Giuseppe Catalfo, responsabile della filiale Catania 2 – in quanto senza vincoli, con un prezzo bloccato per i primi 24 mesi e la possibilità di scegliere il giorno del pagamento mensile. E poi ha una bolletta prevedibile, perché, oltre alla fatturazione tradizionale in base ai consumi mensili, è possibile scegliere la rata fissa durante tutto l’anno e che sarà ricalcolata il successivo”.
Grazie al piano di interventi aziendali attuale e futuro, la provincia di Catania è inoltre sempre più green. L’attenzione all’ambiente passa in primis dalla mobilità, attraverso il costante rinnovamento del parco mezzi per il recapito in atto da oltre un anno. La sostituzione dei vecchi veicoli con nuove immissioni di ultima generazione ha già coinvolto oltre la metà della flotta, e di questi più di settanta sono i mezzi 100% elettrici. Sempre in tema di impatto ambientale, nell’etneo sono attivi tredici impianti fotovoltaici mentre altri cinque sul territorio sono stati realizzati e prossimi a entrare in funzione.

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