Turismo

La Sardegna è una terra ricca di tesori. I tanti siti archeologici presenti sull’isola trasportano i visitatori indietro nel tempo fino alle origini della cultura umana. La flora e la fauna che s’incontrano sono caratteristiche e particolari. Le spiagge non hanno nulla da invidiare ai Caraibi. Le città e i paesi hanno scorci panoramici molto suggestivi.

Per poter ammirare tutte queste meraviglie al meglio, si potrebbe partecipare a uno dei tanti trekking organizzati oppure muoversi on the road da una costa all’altra dell’isola. Pensare di esaurire il tour della Sardegna in pochi giorni è utopia: l’isola è molto grande e non può di certo essere girata tutta in poche ore, soprattutto se si vogliono passare anche dei momenti sulla spiaggia. Ci si dovrà rassegnare a tornare più volte.

Viaggiare da Cagliari a Iglesias

Cagliari è un must per chi va in Sardegna. Vedere il capoluogo, infatti, può aiutare a capire molto della storia e dell’animo dei sardi. Partendo da lì e muovendosi verso la costa occidentale dell’isola, ci si può allungare nell’entroterra per vedere il sito patrimonio dell’Unesco di Barumini. Tornando, si può fare tappa a La Maddalena, una delle spiagge più belle e suggestive del sud della Sardegna. Proseguendo, si consiglia di visitare anche il sito archeologico di Carbonia prima di proseguire per Iglesias, città molto suggestiva e ricca di storia.

Da Iglesias a Sassari

Salendo verso la parte nord-ovest della Sardegna, si incontra la città di Oristano, famosa per le tante manifestazioni culturali tradizionali ancora in vigore. Lì vicino bisogna assolutamente fermarsi ad ammirare il sito di Tharros e il villaggio di Bosa. Arrivando nella parte settentrionale, è d’obbligo una visita ad Alghero per vedere come l’influenza catalana ha messo radici sul territorio. Prima di giungere a Sassari, è consigliato allungarsi su uno dei promontori dell’isola per ammirare La Pelosa e La Pelosetta di Stintino.

Da Sassari a Olbia

Dalla costa occidentale a quella orientale sono tre le tappe imperdibili:

  • Castelsardo, un borgo medievale molto suggestivo e panoramico;
  • Isola Rossa, città di porto con splendide calette da vivere anche al tramonto;
  • Santa Teresa di Gallura, il paese più bello di tutta la Costa Smeralda.

Vicino Olbia, invece, si raccomanda una visita alla spiaggia di Tavolara.

Da Olbia a Cagliari

 Viaggiando da Olbia a Cagliari, s’incontrano il caratteristico paesino di San Teodoro e Nuoro, città di Grazia Deledda. Una visita è d’obbligo per chi desidera immergersi all’interno della cultura sarda. Continuando il viaggio, ci si può fermare ad Arbatax, per ammirare le caratteristiche rocce rosse, e a Muravera, una cittadina molto colorata che rimarrà impressa anche per gli odori così particolari.

Chi è alla ricerca di un mare mozzafiato, deve fare tappa a Villasimius, una delle spiagge più incantevoli del sud della Sardegna. Per godere di un’esperienza comoda e unica è possibile soggiornare nel resort ecosostenibile VOI Tanka Village (https://www.voitankavillage.com/).

Una volta arrivati (o tornati) a Cagliari, si può visitare lo stagno di Quartu in cui è possibile ammirare i fenicotteri rosa simbolo del capoluogo.

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