calciosport

Dopo l’esaltazione per il 2-0 in Coppa Italia con il Rimini e l’accesso alla finale di Coppa Italia di serie C, in campionato ecco il solito Catania. I rossazzurri di Cristiano Lucarelli, impegnati oggi al “Massimino” con il Monterosa Tuscia, penultimo in classifica, hanno pareggiato 1-1, centrando il pari solo all’83’ e chiudendo la gara tra i fischi degli oltre quindicimila sostenitori, stanchi di vedere una squadra discontinua, a tratti spaesata e deconcentrata, che non riesce a rendersi davvero pericolosa dentro l’area avversaria.

Il Catania che ha giocato con il Monterosi (Foto Catania FC)

Per Lucarelli, dopo la vittoria con il Rimini, diversi cambi nell’undici titolare contro il Rimini. Modulo ancora il 4-2-3-1 con il ritorno  in difesa di Curado e Kontek, Celli a sinistra, in mezzo al campo Zammarini, sulla trequarti Sturaro e Cianci unica punta supportata da Chiricò e Cicerelli. Monterosi in campo invece con il 4-4-2. Nel primo tempo partita equilibrato con il Monterosi ben coperto ed attento alle manovre dei padroni di casa comunque poco incisivi, confusi nell’impostazione del gioco. Poco Catania fino al 30′ quando, all’improvviso, passava il Monterosi:  Tuscia, sfruttava una indecisione della difesa etnea, cross dalla destra con palla al centro per Rossi che batteva indisturbato di testa Albertoni. Il resto della prima frazione mostrava una squadra rossazzurra disorientata, che commetteva tantissimi errori e chiudeva il primo tempo in svantaggio per 0-1.

Lucarelli ed i giocatori a fine gara (Foto Catania FC)

Nel secondo tempo Lucarelli mandava in campo Haveri, Chiarella e Costantino per Celli, Chiricò e Cicerelli, mentre il Monterosi  richiamava Rossi ed al suo posto entrava Vano. Non si registravano in campo azioni pericolosi e nel Catania subentrava Peralta per Sturaro. Si assisteva ad una partita senza particolari spunti da parte di un Catania in svantaggio mentre il Monterosi continuava a ben presidiare la propria area. All’80’ Costantino dal limite impegnava  il portiere Forte che respingeva il pallone. Ma all’83 arrivava il pari del Catania: su calcio d’angolo di Peralta Costantino faceva da sponda a Kontek che al volo centrava l’angolino segnando l’1-1. Subito dopo il Monterosi sfiorava il 2-1: Vano serviva Di Francesco, abile ad impegnare Albertoni.

Nei minuti regolamentari e nei 5′ di recupero entrambe le squadre provavano a regalarsi la vittoria ma la partita si chiudeva, come all’andata, 1-1, tra i fischi del quasi sedicimila del “Massimino” diretti ai propri giocatori, ancora una volta deludenti e discontinui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post