CronacaTurismo

Creare piattaforme semplici di prenotazione, avere una comunicazione visiva identitaria e coordinata, avviare iniziative per la valorizzazione dei territori sono alcune delle soluzioni proposte dal progetto “Scuola Territorio Sviluppo” che prevede per il 2024 una serie di attività di formazione, sensibilizzazione ed educazione per gli abitanti dei Borghi più belli d’Italia in Sicilia per rendere l’offerta turistica innovativa e sostenibile in una prospettiva economico – ambientale che prevede un percorso di crescita e sviluppo triennale.

Per questo progetto, l’Associazione lavora in partnership con Gala System – società specializzata nella organizzazione e gestione di progetti di sviluppo turistico territoriale – che ha evidenziato la necessità di rendere la comunicazione tra tutte le componenti della filiera turistica dei borghi  efficiente attraverso un sistema integrato di servizi e offerta.

“Conosci la Tua terra”, l’iniziativa per le scuole del progetto “Scuola Territorio Sviluppo”

L’innovazione, però, non è possibile senza la formazione, la sensibilizzazione, l’educazione che comincia dal territorio e dai suoi abitanti, perché, come dice Salvatore Maio, responsabile del progetto per Gala System: «Gli abitanti dei borghi sono i primi “follower” a cui fare riferimento per contribuire allo sviluppo economico e sociale di un territorio. Su questa convinzione si basa la volontà di avviare l’iniziativa pilota “Conosci la Tua Terra”, in accordo con alcuni borghi dell’Associazione. Un gemellaggio culturale per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado. L’iniziativa prevede un viaggio in uno dei borghi aderenti all’iniziativa per far conoscere reciprocamente il proprio territorio dal punto di vista storico – culturale».

“Conosci la Tua Terra”, iniziativa pilota del progetto “Scuola Territorio Sviluppo”, mira a rendere consapevoli gli studenti delle scuole medie, per creare sinergie e scambi culturali tra scuole e paesi.

I borghi che hanno aderito a questa prima fase dell’iniziativa sono: Ferla, Petralia Soprana, San Marco d’Alunzio, Agira e Montalbano Elicona.

Il programma delle giornate di formazione

Il ciclo di incontri si svolgerà durante i mesi di marzo ed aprile.  Il primo incontro si terrà venerdì 8 marzo con Montalbano Elicona, borgo ospitante e, Agira, borgo ospitato.

Il programma della giornata prevede:

– incontro tra le scolaresche e presentazione delle comunità;
– presentazione del programma “Conosci la Tua Terra” e degli obiettivi;
– prima visita breve a un sito di interesse culturale;
– pausa pranzo organizzata dalla comunità ospitante;
– seconda visita a sito principale;
– conclusione della visita;
– ringraziamenti e saluti.

Pippo Simone, Vicepresidente dell’Associazione I Borghi più Belli d’Italia

Pippo Simone, (vicepresidente nazionale dell’Associazione): «Conoscenza e cultura per valorizzare il patrimonio culturale

«La nostra Associazione, – dichiara Pippo Simone, vicepresidente nazionale – ha il coraggio e l’ambizione di proporre modelli culturali innovativi per lo sviluppo del nostro patrimonio territoriale, perché consapevole del fatto che la salvaguardia, la valorizzazione e la promozione passano obbligatoriamente dalla conoscenza, ancora meglio se in età scolastica. Vogliamo che i giovani si cimentino in questa avventura di scoperta perché la cultura combatte l’ignoranza e dà gli strumenti per capire e anche per apprezzare i luoghi in cui si vive e cresce.  Ci aspettiamo che, dalla partecipazione al progetto, i ragazzi riescano a comprendere, valorizzare e trasmettere, a loro volta, il pregio delle nostre tradizioni e dei nostri territori.  Purtroppo i programmi scolastici ministeriali, trascurano l’importanza del fare cultura territoriale: ecco perché la nostra associazione con “Conosci la Tua Terra” punta a creare una rete di interscambi che arricchiscono i giovani e che li rende ambasciatori della bellezza e del valore dei borghi. Ringrazio i Dirigenti Scolastici e i Sindaci che hanno deciso di scommettere su questo progetto. Speriamo che dal prossimo anno scolastico possa essere atteso a tutti i 24 comuni della nostra Associazione e che possa diventare un progetto su cui anche l’Associazione a livello nazionale decide di scommettere per preservare il valore e il patrimonio inestimabile dei nostri borghi e dei nostri comuni».

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