Ci sarà anche la visita di Assisi e di altri luoghi di San Francesco (La Verna e Greccio), ma il motivo per cui un pullman di donatori di sangue catanesi in partenza da Tremestieri Etneo raggiungerà la città di Perugia sarà il gemellaggio dei donatori dell’ADVS FIDAS CATANIA con i donatori della FIDAS UMBRIA, con lo slogan “la donazione non conosce distanza”.
L’appuntamento, che si svolgerà sotto il patrocino del Comune di Perugia, è fissato nella giornata di sabato 27 aprile alle ore 11:30 presso il Palazzo dei Priori, nella Sala dei Notari per l’ufficializzazione dell’amicizia tra i due sodalizi, nel comune gesto del dono del sangue e di emocomponenti.
All’incontro, aperto a tutti i cittadini e volontari di Perugia, presenzieranno, a nome delle istituzioni civili e del volontariato, il vicesindaco Gianluca Tuteri e l’assessore Gabriele Giottoli, Sauro Bargelli per il CesVol e, a firmare il vincolo di gemellaggio, saranno il presidente della Fidas Umbria Andrea dell’Orso e il presidente della Fidas Sicilia e dell’Advs Fidas Catania Salvatore Caruso.
Così, dopo alcuni anni di pausa e del tempo Covid, riprendono le gite sociali dell’Advs Catania che hanno contrassegnato appuntamenti importanti con altre associazioni federate Fidas, come l’Advs di Paola (in provincia di Cosenza), la Fidas Dauna di San Giovanni Rotondo (sul Gargano, in Puglia) e con l’Avis di Nicosia (nella nostra Sicilia) a celebrare il Patrono dei donatori di sangue siciliani, san Felice da Nicosia.
La gita sociale dei prossimi giorni, dal 25 al 28 aprile, continua, quindi “sulle orme di san Francesco”, il Santo francescano da cui sono nati i santi cappuccini Padre Pio da Pietrelcina, san Francesco di Paola e lo stesso san Felice da Nicosia, il cammino intrapreso anni orsono, e senza immaginarne l’evoluzione poi avuta fino a d oggi, di amicizie e gemellaggi tutti coronati dalla protezione di Santi francescani. “
Crediamo di avere veramente come protettori san Francesco e tutti gli altri suoi confratelli Santi e la nostra Advs vuole continuare ad impegnarsi con dedizione a servire il prossimo bisognoso di sangue e di plasma”, afferma il presidente Caruso. E, stando ai risultati ottenuti nell’ultimo anno, pare proprio che la protezione dei Santi e l’impegno a fare sempre meglio da parte dei donatori ci siano davvero, specialmente se consideriamo il numero di donatori che stanno effettuando le donazioni di plasma presso il nostro centro prelievi di Tremestieri e il raggiungimento di un numero di unità di plasma donate oltre ogni aspettative, con una media di otto donazioni di plasma nei giorni di lunedì e di altre otto nel pomeriggio di venerdì, di ogni settimana.
V. C.
