Catania News

Ieri personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volanti, ha scoperto e smantellato all’interno della zona industriale, in Contrada Passo del Cavaliere, una vera e propria centrale di auto rubate. Le automobili, dopo essere state rubate, venivano portate all’interno di un grande capannone posto in luogo isolato nel bel mezzo di una campagna, per essere smontate pezzo per pezzo e poi rivendute così da renderne impossibile il riconoscimento.

Al momento dell’irruzione gli agenti hanno rinvenuto ben 4 auto rubate: tra queste una Fiat 126 ed una Fiat 500 bianca ancora in fase di smantellamento: il motore e la carrozzeria erano infatti già stati totalmente smontati ed adagiati al suolo, pronti per essere venduti nel fiorente mercato clandestino degli autoricambi. Al veicolo erano già state smontate le portiere, il cruscotto ed i sedili anteriori. Venivano trovati poggiati per terra gli attrezzi meccanici utili allo scopo nonché tracce freschissime dei liquidi del motore (olio motore, liquidi di raffreddamento ed altro), segno inequivocabile che tali pezzi erano stati appena smontati.

Gli agenti hanno deferito all’autorità giudiziaria per il reato di riciclaggio il proprietario del capannone, il pregiudicato C.S. (classe 65), di professione carrozziere. Rinvenute poi targhe, autoradio, documenti di circolazione e numerose centraline elettroniche. Dagli accertamenti eseguiti, i poliziotti hanno scoperto che la Fiat 500 in fase di “cannibalizzazione”, risultava essere stata rubata nella zona di Canalicchio la notte prima. Inoltre, dalle indagini svolte sulle “carcasse” e sui documenti delle altre autovetture rinvenute nel deposito, i poliziotti sono riusciti a risalire al furto degli altri tre autoveicoli, tutti consumati in Catania e provincia.

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