Pizze e delizie, è questo il nome della start up già finanziata dal progetto “FTG – Futuro e Tecnologie Giovani”, la veloce pizzeria d’asporto è stata creata a Caltagirone da Stefano Carrubba, 22 anni, e da Alessandro Chiarandà, 23 anni che attraverso l’impiego di comande digitali hanno ridotto i tempi di attesa, per preparare le loro pizze valorizzano le specialità stagionali a chilometro zero coltivate in un orto del calatino. Sono i primi giovani ad aver attivato una startup grazie al progetto, e da martedì 6 settembre saranno riattivati gli sportelli di orientamento del progetto FTG presso Palagonia e Caltagirone per dare anche ad altri giovani la possibilità di avviare nuove start-up con il supporto di un microcredito di 10 mila euro. Una proroga amplia i tempi di partecipazione al bando fino al 30 settembre.
Stefano Carrubba, StartUp, FTG
“Con il mio socio, prima di candidarci a questo bando, avevamo tentato di realizzare il nostro progetto di impresa con un’iniziativa che riservava fondi per i giovani – racconta Stefano Carrubba – dopo un anno e mezzo di aspettative non avevamo ottenuto alcun aiuto concreto. Solo dubbi e attese. Ci dissero che i fondi erano finiti. Abbiamo tentato di chiedere un prestito alle banche, ma senza potenziali garanzie o le firme dei nostri genitori nessuno era disposto ad aiutarci. Ho saputo del progetto FTG ma ero diffidente. Temevo che avremmo perso tempo e denaro. Spinto dalla mia famiglia sono andato allo sportello di orientamento manifestando la mia sfiducia. Sono iniziati gli incontri all’Istituto Steve Jobs, con il supporto del team abbiamo scoperto come ridurre gli sprechi, ottimizzare le risorse e integrare al meglio le nuove tecnologie. Abbiamo acquisito la consapevolezza delle responsabilità autoimprenditoriali. Definita l’idea e la tecnologia di ultima generazione da integrare nella nostra pizzeria abbiamo stilato la domanda per partecipare al bando e dopo trenta giorni abbiamo ottenuto i soldi. Eravamo molto contenti, abbiamo aperto subito. Dieci mila euro non è una cifra molto alta, ma per noi era fondamentale e irraggiungibile. Abbiamo coperto integralmente i costi di tutte le attrezzature, anche le più avanzate. Il microcredito di cui abbiamo beneficiato è senza interessi, abbiamo due mesi di preammortamento, pagheremo duecento euro mensili”.
Per partecipare al bando i progetti di start-up dovranno essere pensati e realizzati da giovani donne e uomini che, alla presentazione della candidatura, sono inoccupati/disoccupati, hanno un’età compresa tra 18 a 35 anni, hanno la residenza nei numerosi comuni del comprensorio calatino Sud-Simeto (Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Mineo, Mirabella Imbaccari, Militello in Val di Catania, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia, Vizzini). I giovani che intendono scommettersi sull’autoimprenditorialità con un progetto di impresa che prevede l’impiego di nuove tecnologie potranno ancora perfezionare il loro businness plan ed essere supportati, passo dopo passo, nell’avviamento delle loro attività nel settore dell’artigianato, dell’agricoltura, del turismo, dei servizi e del commercio.
“Ce l’abbiamo fatta, lavoriamo in tre, io, il mio socio Alessandro e Federica, una giovane come noi che abbiamo assunto da subito – continua Stefano Carrubba – guadagno quattro volte più di ciò che ricevevo quando lavoravo da dipendente, ma naturalmente sto investendo tutto ciò che posso nella mia start-up. Con l’uso delle tecnologie digitali di ultima generazione abbiamo velocizzato e semplificato il nostro lavoro, ma soprattutto abbiamo accorciato la solita attesa che incide sull’apprezzamento dei clienti. Acquisiamo la comanda delle pizze in digitale con un doppio immediato risultato per il forno e per la cassa, riducendo così al minimo i tempi di ordinazione e pagamento. Gli ingredienti a chilometro zero che usiamo vengono direttamente dall’orto del mio socio, sfruttando gli ortaggi stagionali della nostra terra abbiamo abbassato i costi e abbiamo alzato la qualità delle pizze, garantendo la provenienza dei condimenti.”
Il progetto FTG oltre a stimolare l’avvio di nuovi percorsi di autoimprenditorialità giovanile ha contribuito allo sviluppo di alcune nuove esperienze di lavoro per tre studenti che a marzo erano stati coinvolti dall’Istituto Steve Jobs di Caltagirone nel concorso di idee “Stay Hungry, Stay StartUp”. Gli studenti alla fine di queste esperienze in cui la teoria ha sposato la pratica, hanno iniziato a realizzare dei colloqui con aziende che avevano posizioni aperte. Federica Principe, 23 anni, ha iniziato una collaborazione come front-end web developer, con Paradigma a Catania sviluppa interfacce visive per i siti web; Salvo La Spata, 23 anni, e Salvatore Maniscalco, 22 anni, sono stati coinvolti da Cube Consultants a Roma in un’attività di web application per le Ferrovie dello Stato.
“Abbiamo superato i test, i colloqui tecnici e motivazionali – spiega lo studente Salvo La Spata – ci hanno chiesto se avevamo realizzato già dei progetti di idee e delle pitch-session per valutare il nostro percorso e le nostre attitudini, così ho raccontato del progetto, del concorso di idee, della scuola, delle attività di crescita che ho maturato in Sicilia, del modo con cui ho rubato intorno a me tutte le conoscenze possibili per farle mie. Conoscendo le basi della programmazione software e descrivendo ogni passo già fatto ho ottenuto l’opportunità di iniziare questa prima esperienza di collaborazione. Praticamente il giorno dopo la fine della scuola, ero già a lavoro da Cube. Sono contentissimo di potermi mettere in gioco da subito nel mio settore. Ci stanno facendo fare delle prove per capire in cosa siamo più portati, io sto lavorando esclusivamente al back-end di un software per le Ferrovie dello Stato. È molto incoraggiante alla mia età far già parte di un team in una posizione che corrisponde alle mie competenze e al mio bagaglio di formazione, voglio continuare a lavorare e in futuro contemporaneamente vorrei specializzarmi e laurearmi”.
Il progetto FTG è alle fasi conclusive, i tre partner hanno riattivato gli sportelli di orientamento rivolti ai giovani interessati a perfezionare idee di impresa candidabili al bando del microcredito prorogato al 30 settembre 2016, pertanto è ancora possibile avere accesso agli incontri settimanali con gli esperti del progetto presso tre sedi: a Caltagirone presso la Fondazione Microcredito e Sviluppo (in Via San Giovanni Bosco, 36 Caltagirone – tel. 0933.24684) ogni martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso la Fondazione ITS Steve Jobs (in Via Santo Stefano, 11 Caltagirone – tel. 0933.351517) ogni giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00, e presso il Comune di Palagonia (in Piazza Municipio, 1 Palagonia – tel. 095.795 8611) ogni martedì dalle ore 16,00 alle ore 18.00. Il bando pubblico e la proroga sono disponibili on-line sui siti dei partner del Progetto “Futuro e Tecnologie Giovani”.
Qui di seguito alcune FAQ per la candidatura al bando pubblico attualmente on-line finalizzato all’assegnazione di un microcredito di 10 mila euro a nuove start-up territoriali.
CHI PUO’ PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO FTG?
Giovani donne e uomini inoccupati/disoccupati tra 18 a 35 anni del comprensorio calatino Sud-Simeto (Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Mineo, Mirabella Imbaccari, Militello in Val di Catania, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia, Vizzini).
COME E’ POSSIBILE PARTECIPARE?
Per partecipare bisogna compilare un apposito modulo e presentarsi nelle sedi dei partner del progetto (a Caltagirone o Palagonia) per ricevere tutte le informazioni per iniziare il percorso di sviluppo dell’auto-imprenditorialità.
Seguono gli orari e luoghi di ricevimento.
Fondazione Microcredito e Sviluppo
Via San Giovanni Bosco, 36 Caltagirone – tel. 0933.24684 – martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00
Fondazione ITS Steve Jobs
Via Santo Stefano, 11 Caltagirone – tel. 0933.351517 – giovedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Comune di Palagonia
Piazza Municipio, 1 Palagonia – tel. 095.795 8611 – martedì dalle ore 16,00 alle ore 18.00
QUALI ATTIVITÀ SVOLGERANNO CONCRETAMENTE I PARTECIPANTI?
Il percorso di orientamento favorisce la conoscenza di sé, aumenta l’autostima e la conoscenza della realtà esterna, per rafforzare la capacità di autovalutazione e, quindi, la scelta lavorativa più adeguata rispetto al proprio portafoglio di competenze tecniche e ai propri punti di forza.
I destinatari che avranno svolto con esito positivo il percorso di orientamento saranno inseriti in gruppi di lavoro composti mediamente da 5 persone seguiti da esperti, cui sarà garantita una specifica assistenza per l’analisi, lo sviluppo e la verifica di fattibilità di nuove idee imprenditoriali e per la stesura del business plan.
Saranno suggeriti i possibili percorsi che potranno essere intrapresi per l’accesso alla finanza agevolata e/o regimi di aiuto destinati ai giovani e messi al bando dalla Comunità Europea.
Il bando pubblico destinerà un microcredito di 10 mila euro ai partecipanti che realizzeranno progetti nel settore delle nuove tecnologie capaci di offrire nuove opportunità per la creazione di nuovo lavoro autonomo.
COME E QUANDO SI SVOLGERANNO LE ATTIVITA’?
Verranno realizzati degli incontri settimanali durante i quali si effettueranno delle attività di laboratorio.
Il calendario delle attività prevederà incontri individuali e attività di gruppo (mediamente di 5 utenti) con il supporto di uno team di esperti.
DOVE SI SVOLGERANNO LE ATTIVITA’?
Fondazione Microcredito e Sviluppo
Via San Giovanni Bosco, 36 Caltagirone – tel. 0933.24684
Fondazione ITS Steve Jobs
Via Santo Stefano, 11 Caltagirone – tel. 0933.351517
Comune di Palagonia
Piazza Municipio, 1 Palagonia – tel. 095.795 8611
PER CONSULTARE ON-LINE IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEL MICROCREDITO E LA PROROGA SEGUONO I SITI WEB DEI TRE PARTNER DEL PROGETTO.
ITS JOBS – www.itsjobs.it
FONDAZIONE MICROCREDITO E SVILUPPO – www.fondazionemicrocredito.it
COMUNE DI PALAGONIA – www.comunepalagonia.gov.it
