Su delega della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, la Polizia di Stato ha in corso di esecuzione un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di usura e tentata estorsione, con le aggravanti dell’art.7 L.203/91, per avere commesso il fatto avvalendosi della forza di intimidazione e della condizione di assoggettamento e di omertà derivanti dall’appartenenza all’associazione mafiosa Cappello-Bonaccorsi e di avere commesso il reato in danno di soggetti che versavano in stato di bisogno.
Le indagini hanno fatto emergere un vorticoso giro di prestiti ad usura, gestito dalla madre di un boss dell’organizzazione Cappello – Bonaccorsi alla quale le vittime si rivolgevano per ottenere somme di denaro. Le medesime vittime venivano pesantemente minacciate in caso di ritardo nella restituzione degli interessi o della sorte capitale. I particolari dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà negli uffici della Procura della Repubblica di Catania in viale XX Settembre alle ore 10.15.