Cronaca

L’azienda Funivia dell’Etna ha comunicato che dopo le copiose nevicate dei giorni scorsi, sia sul versante di Nicolosi che su quello di Linguaglossa, sono entrati in funzione  i gatti delle nevi e i battipista per provare a compattare la neve sulle piste di entrambi i versanti. Se le condizioni meteo lo consentiranno, mercoledì 20 gennaio, potrebbe essere inaugurata la stagione con l’apertura degli impianti.

Questo il quadro della situazione: LINGUAGLOSSA: a Piano Provenzana, versante Etna Nord, sarà messa in funzione la  seggiovia e lo skilift di Monte Conca. In forse l’apertura dell’impianto di risalita Coccinelle a causa del forte vento che ha spazzato via buona parte della coltre bianca (gli uomini della STAR stanno lavorando a maniche rimboccate anche ad alta quota per “riportare” la neve sulle pista in questione).

NICOLOSI: al Rifugio Sapienza, versante Etna Sud, dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, l’ha fatta da padrone il vento. Resta fermo il fatto che, indipendentemente dall’innevamento, non potranno essere messi in funzione l’impianto di risalita della seggiovia Monti Silvestri, il primo skilift (Piccolo Rifugio) e il secondo skilift (Pian dell’Omino), poiché dal comune di Nicolosi, nonostante le innumerevoli sollecitazioni (fino ad oggi disattese ed ignorate), non è stata formalizzata e trasmessa per accettazione, la determina di affidamento necessaria. Senza tale indispensabile atto amministrativo, dunque la Funivia dell’Etna, si ribadisce indipendentemente dall’innevamento, non potrà operare e quindi mettere in funzione i tre impianti elencati.

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