Catania News

Sono passati quasi 20 anni da quando a San Giovanni Galermo fu fatto l’ultimo intervento radicale per la manutenzione delle vie e dei marciapiedi del quartiere. In tutto questo tempo sono stati compiuti solo piccoli rattoppi provvisori che non hanno portato ad alcun risultato duraturo.

“Come consigliere comunale – sottolinea Giuseppe Catalano – ho raccolto le segnalazioni di decine di cittadini: catanesi che raccontano di tanti incidenti, sia per i pedoni che per gli automobilisti, dovuti alle buche ed agli avvallamenti. Via San Giovanni Battista, via Gravina, via Badia, via Immacolata, via San Luca Evangelista sono le arterie dove si registrano le situazioni più urgenti. Strade dove spesso è molto più pericoloso passeggiare sui marciapiedi, pieni di fosse e marciapiedi malmessi, piuttosto che camminare in mezzo alla strada. Nelle stesse condizioni si trova pure un ampio tratto del viale Regina Margherita con la pavimentazione distrutta, e ridotta ad un vero e proprio percorso di guerra, dove si rischia costantemente di fare brutte cadute: situazioni troppo pericolose per l’incolumità delle persone che vanno assolutamente eliminate”.

“L’intera vivibilità a San Giovanni Galermo e sul viale Regina Margherita – conclude il consigliere –ne risente perché basta un attimo di distrazione per inciampare e farsi molto male. Ad aggravare la situazione ci pensano pure scooteristi ed automobilisti che posteggiano sugli spazi pedonali danneggiandoli ulteriormente”.

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