Dolce, salato, inebriatoRubriche

Nel settembre 2013 il gruppo d’acquisto di farine e frumenti antichi siciliani nella persona di Danilo Pulvirenti ha presentato un progetto dal titolo “La filiera dei frumenti autoctoni siciliani. Dalla Terra alla Tavola” in occasione dell’avviso pubblico “Giovani protagonisti di sé e del territorio (CreAZIONI giovani)” dell’Assessorato Regionale della famiglia e delle politiche sociali della Regione Siciliana con il patrocinio della presidenza del Consiglio dei Ministri. A distanza di tre anni il via al progetto che prevede una serie di corsi di formazione rivolti ad un massimo di 20 persone: studenti o laureati in Agraria, ristoratori, pizzaioli, semplici consumatori, agricoltori, residenti in Sicilia con un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni.

locandina_corsograniantichi_webL’idea progettuale si basa sulla valorizzazione della filiera del grano, sia per quanto riguarda il territorio sia per quel che riguarda la sovranità alimentare. L’obiettivo è quello di riavvicinare i partecipanti al mondo dell’agricoltura con un nuovo approccio basato su principi di equità, condivisione e sostenibilità, con la possibilità di trovare nuovi sbocchi lavorativi riscoprendo le nostre tradizioni e valorizzandole. Il messaggio che il progetto intende trasmettere è quello di favorire un risveglio delle coscienze ma anche la riappropriazione del territorio, troppo spesso deturpato e “stressato” da coltivazioni intensive che utilizzano molte sostanze chimiche per avere una iper produzione. La Grande distribuzione produce uno spreco enorme di alimenti che una volta scaduti andranno a finire in discarica.

Il metodo previsto è quello teorico pratico. In calendario sia lezioni in aula che workshop. Tra le esperienze pratiche previste vi sono: semina e raccolta (rispettando le tempistiche agronomiche) in campo dei grani antichi, trasformazione del grano in farina mediante un piccolo mulino, visita guidata ad un antico mulino ad acqua del 1882 che si trova a Chiaramonte Gulfi nel ragusano. Trasformazione della farina in pasta fatta a mano con metodo tradizionale e pane con lievito madre e cottura nel forno a pietra, studio mediante le tecnologie e le conoscenze dell’istituto sperimentale di Granicoltura  delle caratteristiche che fanno dei  grani autoctoni una specialità inimitabile.

Il progetto prende il via ad Ottobre e finirà ad Aprile del 2017 sono previste lezioni una volta al mese, sabato o domenica (le date verranno comunicate a breve) ed il primo incontro si svolgerà l’1 ottobre 2016 a Catania. Per partecipare necessario rientrare nei requisiti che ricordiamo di seguito: Studenti o laureati in Agraria, ristoratori, pizzaioli, semplici consumatori, agricoltori, residenti in Sicilia con un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, inviare il proprio curriculum vitae e una lettera di presentazione a gaff.antichisiciliani@gmail.com.

 

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