Catania, o meglio Di Grazia batte Messina, al “Massimino”, 3-1. Il mobilissimo e veloce giovane catanese oggi pomeriggio, infatti, con la sua tripletta, tra primo e secondo tempo, ha costretto alla resa il Messina, accompagnato allo stadio etneo da quasi trecento tifosi. Vittoria cercata da entrambe le squadre per tirarsi fuori da una situazione di stallo, ma è parso subito più predisposto ed attrezzato il Catania di Pino Rigoli per ritornare finalmente, dopo tanti pareggi, alla vittoria ed ai tre punti.
Rossazzurri subito pericolosi, ma Calil davanti a Berardi, tira addosso al portiere avversario. Il vantaggio comunque è vicino ed al 13′ Di Grazia, su assist di Calil, riceve dentro l’area e sigla l’1-0. Dopo pochi minuti, al 17’, Barisic, solo davanti a Berardi, si divora il 2-0 provando un pallonetto che finisce alto sulla traversa. Ed a questo punto il Messina prova a venir fuori con il suo uomo più pericoloso, Pozzebon, che al 19′ , con un gran tiro al volo colpisce la traversa. Al 41′ però è ancora Di Grazia, davvero in giornata, a segnare la sua doppietta: salta due difensori nell’area del Messina e di destro piazza il pallone nell’angolino alla sinistra di Berardi.
Primo tempo chiuso sul 2-0? Niente di tutto questo infatti nei 2′ di recupero, al 46′, il pericoloso Pozzebon, liberatosi al limite dell’area effettua un tiro angolatissimo che batte Pisseri per il 2-1.
Di Grazia, autore di una tripletta
Nella ripresa il Catania continua ad essere pericoloso, prima con una discesa di Russotto (subentrato a Barisic) conclusa da diagonale e palo esterno e poi con un tiro di Bucolo da una ventina di metri, a lato di poco.
Il Messina comunque non si arrende e sfiora il pari con una punizione di Pozzebon deviata da Pisseri, ma al 35′ è ancora Di Grazia, autentico protagonista in casa Catania, a siglare la sua tripletta: si invola verso l’area peloritana e di piatto destro batte ancora Berardi.
Sul 3-1 e nei 4′ di recupero, il Catania rischia di subire il 3-2 sempre per opera di Pozzebon che di testa si vede deviare il tiro da Pisseri. La partita si conclude con la vittoria del Catania che raggiunge i 4 punti in classifica, ma che soprattutto torna a vincere e mette in mostra il “gioiellino” Di Grazia, oggi autentico castiga Messina. Domenica si torna in trasferta per sfidare il Melfi, squadra che staziona anche lei nei bassifondi della classifica.
Al derby del Massimino-secondo i dati forniti – hanno assistito 9.496 spettatori (ai 4.769 abbonati si aggiungono 4.427 paganti più 287 sostenitori del Messina presenti nel settore ospiti).
