Catania News

Nella mattinata di ieri, in ottemperanza alle disposizioni del Questore Marcello Cardona, personale del Commissariato di P.S. “San Cristoforo” ha effettuato diversi controlli mirati alla tutela della salute pubblica e al contrasto dei maltrattamenti agli animali. Al servizio ha contribuito personale della Squadra di Polizia a Cavallo della Polizia di Stato, personale dell’ASP Veterinari di Catania, personale della Polizia Locale Reparto Annona e personale della Polizia Provinciale.

La stalla

La stalla

In via Cesare Battisti sono state individuate diverse abitazioni abusivamente adibite a stalle al cui interno sono stati rinvenuti 4 cavalli, ognuno posto all’interno di un box in muratura. I locali erano caratterizzati da scarsa pulizia, una carente illuminazione artificiale e i box avevano una copertura insufficientemente alta per garantire il benessere degli animali. Atteso il maltrattamento accertato, è stato effettuato un controllo approfondito grazie al quale sono stati rinvenuti medicinali dopanti/anabolizzanti vietati e nocivi per l’animale nonché altri medicinali ad uso umano, detenuti senza titolo.

Inoltre, sono stati anche trovati diversi cani, uno dei quali presentava ferite multiple, che, in ragione del suo stato di maltrattamento, è stato sequestrato. Il responsabile della detenzione degli animali, S.S. ha anche ammesso di avere somministrato gli anabolizzanti, pensando che si trattasse di integratori e vitamine: l’uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali e per detenzione illegale di sostanze anabolizzanti; inoltre, personale dell’Asp ha anche contestato la sanzione amministrativa da euro 1549,00 a 9299,00 per mancanza del codice aziendale della stalla..

All’interno dei locali, i classici calessi e i finimenti che notoriamente vengono utilizzati per le corse clandestine. Gli equini sono stati sequestrati a scopo preventivo e, a cura del personale della Squadra a Cavallo della Polizia di Stato, sono stati trasportati a Ragusa per l’affidamento in giudiziale custodia a un locale centro turistico rurale. Prima del trasporto, a cura dell’Asp Veterinari, i cavalli sono stati sottoposti a un prelievo finalizzato alla ricerca di sostanze dopanti.

Il Chiosco Bar

Il Chiosco Bar

A seguire, sono stati controllati un bar e un ristorante, rispettivamente denominati Chiosco Bar Battisti e Pizzeria in via De Lorenzo, angolo Via Cesare Battisti: l’attività veniva sospesa ai sensi dell’art.8 co. 1 e 2 del decreto legislativo 507/99 (chiusura dello stabilimento o dell’esercizio per mancanza dei requisiti igienico-sanitarie), altresì, il Reparto Annona ha irrogato la sanzione da euro 2500,00 a 15000,00 poiché il titolare di entrambe le attività non era in possesso delle previste autorizzazioni. Ulteriore sanzione da parte dei tecnici dell’Asp, perché poneva in vendita prodotti alimentari privi di tracciabilità che, ovviamente, sono stati sequestrati. Immancabile, purtroppo, la constatazione del reato di furto di energia elettrica.

A seguire, sempre in via De Lorenzo, il titolare di autofficina è stato denunciato per il reato ambientale di cui all’artt. 256 decreto legislativo 152/2006 e ciò perché esercitava l’attività pur essendo privo di qualsiasi autorizzazione; inoltre, il titolare effettuava lo smaltimento dei rifiuti senza rispettare le dovute prescrizioni.

Infine, nel quartiere di Picanello, gli uomini del Commissariato “Borgo Ognina” hanno denunciato per furto di energia elettrica, sempre tramite l’utilizzo di una calamita, il titolare della “Pasticceria Arena” di via Macaluso. Contestata anche la frode in commercio perché all’interno del congelatore erano conservati alimenti indebitamente congelati che, sul menù, non erano segnati con l’asterisco indicante la dicitura “prodotto surgelato”. Nel corso della giornata sono state controllate numerose persone ed irrogate diverse sanzioni al Codice della Strada.

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