Il Catania di Pino Rigoli, reduce dal pareggio in rimonta a Fondi, ospita oggi pomeriggio al “Massimino”, alle ore 14.30 (arbitro il signor Vincenzo Valiante di Salerno), la Reggina di Karel Zeman, proveniente dalla vittoria interna sull’Akragas. Rossazzurri con 29 punti in classifica e al nono posto, che garantirebbe l’accesso ai play-off, reggini quindicesimi con 21 punti, appena una lunghezza fuori dalla zona play-out. La gara d’andata si concluse in parità, 1-1, a Piscitella rispose Bangu. I calabresi sono ancora alla ricerca della prima vittoria in trasferta.
Ma vediamo come potrebbero scendere in campo le due squadre:
In casa Catania indisponibili oltre a Sibilli, Di Cecco (problema alla caviglia), Calil, Anastasi e Silva, mentre il tecnico Rigoli recupera Federico Scoppa, al rientro dopo una giornata di squalifica. Sono stati aggregati alla prima squadra il laterale Manneh e l’attaccante Graziano. L’undici di partenza etneo dovrebbe essere un 3-4-3 con Pisseri in porta; difesa composta da Gil, Bergamelli e Marchese; in mediana Baldanzeddu, capitan Biagianti, Scoppa (Fornito) e Djordjevic; attacco con Di Graiza (Russotto), Tavares e Mazzarani.
Nella Reggina mister Karel Zeman non avrà per squalifica il centrocampista Bangu e Kosnic, perno del reparto arretrato insieme a Gianola; assente anche De Bode. Disponibile invece il nuovo acquisto Leonetti, attaccante ex Akragas. Reggina con un probabile 4-3-3 iniziale con Sala tra i pali; difesa con Possenti e Cane esterni, Gianola e Cucinotti centrali; in mediana Knudsen, Romanò (Botta) e De Francesco; in avanti Coralli (6 reti in stagione), Porcino e Carpentieri, pronti a rientrare in un 4-5-1.
