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Sprizza freschezza giovanile, impegno e voglia di fare la commedia musicale in due parti “Tutti insieme appassionatamente”, liberamente ispirata alla commedia di Rodgers e Hammerstein, proposta sul palco del Teatro Ambasciatori di Catania e che ha concluso felicemente, riscuotendo gli applausi del numeroso pubblico presente, il laboratorio teatrale “Parole e Musica” del Liceo Classico Nicola Spedalieri ideato dalla prof.ssa Emanuela Gutkowski e tenuto dal prof. Marco Longo -che ha curato il laboratorio e la regia – e dal maestro Eugenio Arezzo che ha istruito le voci solistiche e corali ed eseguito dal vivo le musiche.

Quest’anno l’ottava edizione del laboratorio teatrale ha scelto un percorso didattico sul confronto tra passato e presente: l’ascesa del nazismo nel ‘Novecento (e di ogni forma di potere liberticida nell’attualità) e la scelta di non aderire a simili sistemi dettata dalla coscienza e dalla libertà individuali.

Un momento della commedia (Foto Mario Libertini)

Sul palco dell’Ambasciatori più di trenta ragazzi (attori, cantanti, danzatori e musicisti) hanno dato l’anima, hanno cantato, ballato, danzato, sacrificandosi ed impegnandosi al massimo, raggiungendo alla fine un ottimo risultato e confezionando uno spettacolo che non ha nulla da invidiare a quelli proposti dai professionisti.

La celebre favola in musica, con l’entusiasmo e la dedizione dei ragazzi impegnati, racconta la storia di Maria, orfana allevata in un convento, – che ama cantare e ballare – diventata novizia e che sta studiando per diventare suora.  Per mettere alla prova la sua vocazione, la madre superiora decide di mandarla come governante dei sette figli (5 ragazze e 2 ragazzi) di un vedovo, già comandante della Marina Imperiale Austriaca, il Comandante Georg Ritter von Trapp. I sette ragazzi (Liesl, Friedrich, Louisa, Kurt, Brigitta, Marta e Gretl) dimostrano inizialmente la loro ostilità nei confronti della nuova istitutrice, la dodicesima ai servizi della famiglia, ma dopo una serata in cui si rifugiano nella camera di Maria perché impauriti da un temporale, i loro sentimenti per la novizia cambiano radicalmente. La vicenda, ricca di canzoni e musiche originali ed accattivanti, si evolve via via verso un lieto fine, coinvolgendo e commuovendo il pubblico.

Beatrice Cavallaro (Maria) nella foto di Mario Libertini

In scena, tutti da elogiare, iniziando con la protagonista, la Maria (novizia e governante) di Beatrice Cavallaro, per continuare poi con Mattia Vitali nei panni del rigido comandante Von Trapp, con la reverenda madre resa da Ginevra Ciuni e da Giovanna Valenti, Claudia Calanna, Paola D’Arrigo, Elena Monea e Alessandra Sicali, Francesco Rosalia, Jacopo Failla (i sette figli del comandante Von Trapp). Negli altri ruoli citiamo poi Monica De Luca e Giordana Parisi (suore soliste) e Martina Alicata, Sveva Caramagno, Francesca Greco, Chiara Lombardo, Simona Russotti, Chiara Sallemi, Alessandra Strano e Martina Vitali (coro), Tiziano Scirè, Aurelio Mandraffino, Alice Cascone, Riccardo Ruiz, Carlotta Lo Presti, Alberto Nicosia, Salvatore Azzia, Miriam Tomaselli.

Le musiche sono eseguite dal vivo dal maestro Eugenio Arezzo, supportato da Arianna Romano al violino e Virginia Sgroi al violoncello. Coreografie di Alice Cascone, costumi di Anna Corrao, aiuto regia Carolina Pulvirenti, tutor didattico prof.ssa Emanuela Gutkowski, laboratorio e regia prof. Marco Longo.

Lo spettacolo, che ha esordito all’Ambasciatori il 5 Maggio, con doppia replica l’11 Maggio in mattinata, è stato anche rappresentato all’Istituto penale per minorenni di Acireale e verrà riproposto il 19 Maggio all’Arena Eden – Villa Belvedere di Acireale alle ore 18.00, nell’ambito del Festival di teatro scolastico “Chi è di scena”.

Applausi finali per tutti

Un lavoro che ha richiesto tanto impegno e dedizione, come ha ribadito il prof. Marco Longo – che, ripetiamo, ha curato il laboratorio e la regia dello spettacolo – ma che alla fine ha regalato a tutti e soprattutto ai ragazzi, tanta gioia e soddisfazione.

“Il laboratorio teatrale “Parole e Musica” – ha ribadito il prof. e regista Marco Longo alla sua ottava edizione è stato fortemente sostenuto dalla Preside del Liceo Spedalieri, Prof.ssa Lizzi, affrontando la lettura dell’attualità e la scelta di una dimensione etica attraverso classici della cultura, della letteratura e del cinema che, per la loro universalità, inducono sempre a riflettere, anche a distanza di anni da quando sono stati creati e oltre l’apparente leggerezza. Quest’anno i ragazzi si sono concentrati sull’incombere delle dittature e sulla repressione della libertà di opinione, sulla ribellione e la via di fuga, reale e metaforica, attraverso l’arte, sul coraggio di dire di no alla violenza e all’arroganza politica. Ed infatti i protagonisti di “Tutti insieme appassionatamente” scelgono di dire no cantando e ballando. Abbiamo scelto un lavoro impegnativo liberamente ispirato al musical “The Sound of Music” del 1959 e all’omonimo film, del cui valore la critica si accorse subito, premiando l’opera con cinque Oscar, tra cui quello come miglior film, due Golden Globe, un David di Donatello e tanti altri riconoscimenti. Ancora una volta teatro come scuola di vita attraverso la lettura e l’interpretazione di un testo, ma anche attraverso il rispetto di un lavoro di squadra, l’impegno di tanti pomeriggi, la voglia di giocare, ma giocare “sul serio” e con passione”.

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