Cronaca

Anche quest’anno, per il 26° anno consecutivo, i Longesi di Roma hanno celebrato la Festa di San Leone. Il primo appuntamento della festa è stato sabato 20 maggio, a Santa Maria Odigitria (la Chiesa dell’Arciconfraternita dei Siciliani in Roma), in via del Tritone, nel cuore del centro storico della città, per la consacrazione delle famiglie siciliane all’Immacolata.

La liturgia eucaristica è stata celebrata da Monsignor Antonio Interguglielmi e da Monsignor Giuseppe Mario Blanda, Primicerio dell’Arciconfraternita. Hanno animato la liturgia le Sorelle Francescane del Vangelo e il complesso bandistico Vincenzo Bellini di Longi diretto dal Maestro La Gara, in trasferta a Roma per la festa di S. Leone che ogni anno ha luogo il 21 maggio a Ottavia, nella parrocchia di S. Maddalena di Canossa, affidata ai Figli della Carità; la parrocchia visitata da Papa Francesco il 12 marzo 2017. Parroco un sacerdote Siciliano, P. Giorgio Spinello. Al termine della celebrazione è seguita la processione da via del Tritone per via Due Macelli alla colonna dell’Immacolata, in Piazza di Spagna, accompagnati dalla banda. Commozione e preghiera sono stati condivisi tra i devoti di San Leone, i confratelli, i passanti e i turisti.

Domenica 21 maggio, il secondo appuntamento si è svolto a Ottavia, nella Parrocchia di Santa Maddalena di Canossa, con la Messa solenne in onore di S. Leone Vescovo di Catania. Ha presieduto Monsignor Francesco Miccichè, Vescovo Emerito di Trapani assieme a Monsignor Giuseppe Mario Blanda e Padre Luis Antonio. Canti eseguiti dal coro parrocchiale. E’ seguita la processione per le vie della Parrocchia, accompagnati dalla banda di Longi.

I festeggiamenti sono continuati col pranzo, musica, canti, giochi e una lotteria di beneficenza. La banda del Comune di Longi ha contribuito arendere l’atmosfera molto piacevole. I Longesi di Roma ringraziano Mons. Giuseppe Mario Blanda, Primicerio dell’Arciconfraternita dei Siciliani per la regia del memorabile evento.

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