Dolce, salato, inebriatoIntervista con...Rubriche

Arriva da Agerola, ma è ormai un franciacortino d’adozione, Giuseppe Villani sta conquistando molto velocemente i social e i premi di tutta Europa.

Ma prima di tutto, conosciamo meglio Giuseppe, un ragazzo che ha la pizza nel suo Dna, praticamente nato all’interno di un forno, vede la pizza e la sua preparazione da quando è nato.

“Ciao a tutti i lettori di cronacaoggiquotidiano.it, si esattamente così, fin da quando sono piccolo ho visto mio padre davanti al forno, vengo infatti da una generazione di pizzaioli, una tradizione che mi è stata tramandata da mio padre Pietro che con grande appoggio mi ha sempre permesso di crescere davanti al forno e di carpire fin da giovane tutti i segreti di questa maestosa arte”

Giuseppe Villani = Pizza, potrebbe essere una semplificazione estrema ma cosa ne pensi? Cos’è per te la pizza?

Può sembrare un discorso particolare, per me la pizza non è un lavoro ma è la passione della mia vita, sono fortunato che grazie alla mia dolce metà Andrea, ho potuto dedicarmi appieno a questo, studiare, provare e sperimentare costa molto tempo e lavorando appieno nella mia attività, ho sicuramente dovuto ritagliare il tempo dal mio tempo libero. Ma per me la pizza è calore, è famiglia ed è felicità, difficile quindi riuscire a definirla in qualche modo, so solo che una delle soddisfazioni della mia giornata avviene quando con la pala dono vita a questo disco di pasta meraviglioso.

Abbiamo visto che la pizza oltre che ad essere una passione lavorativa è diventata anche una entrata importante nella tua vita da giovane imprenditore.

“Esatto, ormai da quasi due anni sono co-proprietario del ristorante Napule’s ad Erbusco, li ho potuto portare davanti al grande pubblico tutto il mio studio e tutte le mie creazioni che mi hanno permesso di vincere diversi riconoscimenti in tutta Europa”

Cosa ci riserva il futuro di Giuseppe Villani?

Sul tuo sito giuseppevillani.com abbiamo potuto notare appunto che sei stato insignito di numerosissimi premi, anche molto importanti come il primo posto al campionato mondiale della pizza, nel tuo campo è sicuramente un premio molto ambito, ma cosa si prova? Quali sono le emozioni che derivano da una vittoria così importante?

“Potrebbe sembrare un po’ una dichiarazione ruffiana ma per me il miglior riconoscimento sono i clienti che escono dal mio ristorante contenti e soddisfatti, questo per me è il miglior metro di valutazione del mio lavoro e delle mie idee. Ovviamente però, i molti premi che ho ricevuto sono la chiara manifestazione della correttezza del percorso iniziato ormai 10 anni fa, insieme al mio mentore Giuseppe Lapolla, grazie ai suoi insegnamenti ho potuto sfidare e mettermi alla prova sui migliori palchi del mondo. Non per ultimo è il premio che ho ricevuto qualche settimana fa a Roma, il premio eccellenza italiana direttamente dalle mani del professor Massimo Lucidi, un premio molto importante che è anche la riconoscenza del mio percorso e del mio lavoro social”.

Giuseppe Villani

Un altro capitolo importante per la tua carriera sembrano essere i social, ti vediamo molto attivo sia sulla tua pagina facebook e instagram ma abbiamo visto anche che sei attivo anche su TikTok, cosa ne pensi dei social nel tuo settore?

Beh, per chi come me lavora con il cibo, i social sono molto importanti, la gente prima mangia con gli occhi e poi viene a degustare il tuo piatto, in molti poi seguono direttamente i personaggi famosi e/o le pagine dei ristoranti per vedere le loro preparazioni ed essere così aggiornati. Oggi per uno chef o un pizzaiolo non avere un profilo social è sicuramente penalizzante perché viene meno il lavoro che si fa su sé stessi. Poi ovviamente bisogna avere anche una certa passione, a me le pubblicazioni che facciamo online mi piacciono aldilà del discorso fama e del discorso seguito che posso avere, amo rimanere in contatto con i miei clienti, i miei seguaci da tutto il mondo che vogliono vedere le mie pizze e le mie creazioni, è come avere una seconda famiglia online.

Il futuro è sempre una scoperta, ma a parte questa piccola battuta, sicuramente sto lavorando sodo nel mio locale, sto preparando i prossimi concorsi e le prossime gare che mi vedranno ospite nei prossimi mesi, ci sono infatti molti concorsi che mi vedranno partecipare dopo questi due anni di stop forzato che tutti conosciamo, voglio ringraziarvi per l’opportunità di questa intervista e auguravi il meglio per la vostra testata.

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