Cronaca

Si è conclusa con la tappa al porto di Acitrezza l’iniziativa “Vela & Salute”, organizzata da Lega Navale Italiana in collaborazione con Arnas Garibaldi di Catania. Una navigazione a staffetta iniziata lo scorso 8 maggio che ha toccato i porti di Pozzallo, Marzamemi, Siracusa, Augusta, Catania, Riposto, Messina, Milazzo e Lipari, dedicata alla promozione della prevenzione della Talassemia, della donazione del sangue,e per diffondere il messaggio del mare senza barriere e accessibile a tutti.

 “Non possiamo che essere soddisfatti dall’esito di questa missione – commenta il contrammiraglio Agatino Catania, delegato regionale per la Sicilia orientale di Lega Navale Italiana e coordinatore del progetto – grande accoglienza in ogni tappa, grazie ai medici di Arnas Garibaldi e all’ottimo lavoro delle sezioni locali di Lega Navale, abbiamo incontrato istituzioni, associazioni di volontariato e soprattutto i ragazzi delle scuole, che hanno mostrato sempre interesse e partecipazione. Ѐ stata un’occasione – aggiunge – per toccare temi di grande importanza, dalla prevenzione della Talassemia e la donazione del sangue, ma anche per parlare di mare e ambiente, di legalità e inclusione”.

Si è trattato effettivamente di una navigazione dal sapore ancora più speciale in quanto realizzata con imbarcazioni confiscate ai trafficanti di immigrazione clandestina e assegnate alla Lega Navale per scopi sociali, che con propri fondi le ha accuratamente ripristinate e messe in sicurezza.

“Lega Navale, da sempre in prima linea in attività di carattere sociale, è orgogliosa di essere parte di questo importante progetto – spiega Catania – nato dalla sinergia tra la Procura della Repubblica di Siracusa con il procuratore capo Sabrina Gambino e il comandante marittimo Sicilia, Ammiraglio di Divisione Andrea Cottini. Un modello virtuoso che è stato ripreso anche in altre regioni d’Italia che rappresenterà uno strumento importante per diffondere messaggi di vita e di speranza”.

In ogni porto sono state, inoltre, organizzate attività in mare dedicate a persone con disabilità. Proprio come per la tappa finale di Acitrezza in cui sono stati coinvolti in una mini crociera i bambini e i genitori dell’associazione 20 novembre 1989. “Un altro aspetto importante di questa iniziativa – spiega Catania, che è anche il presidente della sezione Lega Navale di Acitrezza – è stato dimostrare come il mare può e deve essere goduto appieno da tutti, non ci sono limiti occorre buona volontà e organizzazione. E a giudicare dalla felicità dei piccoli partecipanti l’obiettivo è stato senz’altro raggiunto”.

Considerato il successo dell’iniziativa si pensa già alla prossima edizione di Vela & Salute, quella del 2024 che potrebbe estendersi sul territorio nazionale.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post