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La compagnia teatrale Arterie Teatro porterà in scena il 27 giugno, alle ore, 20,30, al Cortile dell’Istituto Ventorino, in via dei Salesiani, 2 a Catania lo spettacolo ‘La Sirenetta’ e il giorno successivo sarà la volta di ‘Amore di sale’, piecés teatrali all’interno del Festival SuddiVisioni, il Festival Mediterraneo di teatro per le nuove generazioni

Antonella Caldarella e Steve Cable, de La Casa di Creta Teatro Argentum Potabile, compagnia specializzata da oltre 25 anni nel Teatro per le Nuove Generazioni, sono stati i promotori di questa iniziativa, nata in pandemia insieme TeatroP per la Calabria e Molino d’Arte per la Puglia. “Siamo felici che ci sia questa forma di osmosi nel teatro che porta linfa nuova sia a noi che al nostro pubblico con delle proposte particolari e accattivanti che coinvolge tutta la famiglia dal bambino ai nonni”.

Lo spettacolo ‘La Sirenetta’ aprirà questa kermesse teatrale. Storia liberamente tratta dalla fiaba di Andersen metterà in luce sentimenti, amore, sacrificio, anima, legami e diversità. Dagli abissi marini alla terra ferma la Sirenetta compirà un viaggio che comporterà la conoscenza del proprio corpo, il desiderio di cambiare e trasformarsi per ‘amore’, un amore ancora più grande dell’amore fra un uomo e una donna, l’amore verso la vita. La regia è firmata da Alessandra Sciancalepore e Mario Mirabassi; le figure di Ada Mirabassi e Mario Mirabassi; le scene di Leonardo Ventura, Mario Mirabassi e Isabella Palmisano, invece, i costumi sono di Emanuela Sciancalepore e Lorenza Menigatti. Questo spettacolo è stato realizzato da una coproduzione tra la compagnia puhliese Arterie Teatro e Tieffeu Teatro di Perugia.

Il 28 giugno, alle ore 20,30°, andrà in scena “Amore di Sale”, dove pentole, piatti, mestoli e cucchiai di legno si animeranno in personaggi e la storia della bella Zizola, principessa scacciata da palazzo proprio perché vuol bene al Re, suo padre, “come il sale”. È uno spettacolo di teatro d’attore e figura, scritto da Alessandra Sciancalepore, la drammaturgia si ispira a Fiabe Italiane di Italo Calvino, basandosi sul principio “Sapore = Amore”! Una cuoca è alle prese con la preparazione di una minestra speciale ma il risultato non la convince. In suo aiuto andrà il pubblico, proprio i bambini che con la fantasia assaggiano, aggiungono ingredienti e scoprono che ciò che manca, ciò che da sapore alla minestra è il sale! La regia e drammaturgia è di: Alessandra Sciancalepore; le scene sono di: Leonardo Ventura, in scena: Alessandra Sciancalepore

Quindi, che la festa inizi in nome dell’arte, della fantasia e del teatro!

La prenotazione è consigliata al 353.4304936

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