Dal 23 al 25 agosto, a Catania, alla Biblioteca comunale Vincenzo Bellini (ingresso in via Spagnolo – via Etnea – altezza civico 529), si svolgerà la terza edizione della Rassegna Letteraria “Parole oltre. Oltre le parole”, evento in co-organizzazione con la Biblioteca Comunale di Catania “V. Bellini” e con il Comune di Catania e con la preziosa collaborazione di Francesca Bonaccorsi.
Quest’anno il tema trattato è “L’acqua”. I tre incontri, infatti, sono caratterizzati da storie che ruotano attorno, sopra, dentro l’acqua. Il nostro corpo nasce nell’acqua ed è costituito per il 70% da questo elemento naturale. Il suo potere purificante e rigenerativo non ha bisogno di studi, esperimenti e conferme. Con questa edizione della Rassegna abbiamo pensato di offrire un tributo all’acqua, così visceralmente vissuta soprattutto da noi siciliani (isole dentro un’isola), attraverso il racconto di chi l’acqua l’ha sognata, temuta, sposata, vissuta e amata. E lo fa ancora.
Gli incontri
Mercoledì 23 Agosto 2023, ore 17.45 “Il linguaggio segreto delle balene”. Barbara Mileto incontra il Comandante Roberto D’Arrigo – Guardia Costiera di Roma; Giovedì 24 Agosto 2023, ore 17.45 “Come acqua comanda”. Francesca Bonaccorsi presenta Erica Donzella, con il suo nuovo romanzo e Venerdì 25 Agosto 2023, ore 17.45 “Nel mio mare c’è…Raccontami una storia”, laboratorio esperenziale per bambini a cura di Barbara Mileto. L’ingresso agli incontri è libero. Info al 347-0907421.
Della rassegna che offrirà dei momenti di cultura e riflessione, degli appuntamenti propositivi e di stimolo in un frangente complicato e complesso della nostra realtà sociale, parla la sua ideatrice, Barbara Mileto, catanese, scrittrice, fotografa, avvocato e con una esperienza ventennale nel settore dei servizi letterari, arti visive e comunicazione e che con la sua Progettart ha voluto fare un regalo alla città ed ai catanesi, ideando così la Rassegna Letteraria “Parole oltre. Oltre le parole”.
“Eccoci, quest’anno c’è “L’acqua”. – spega Barbara Mileto – E mai come quest’anno la Rassegna mi emoziona in prima persona, per diversi motivi di cui ovviamente non dirò nulla ora. Parleremo di sogni, esperienze, vite trascorse in “acqua”, nella quiete e nella tempesta, con paura e con amore. Come sempre partiamo da esperienze concrete per inoltrarci, attraverso metafore e simbolismi, nelle nostre visioni personali legate al tema, e stavolta a questo elemento. Con il fine ultimo di trovare un linguaggio comune tramite il quale ritrovarci, comprenderci. “Parole oltre. Oltre le parole” è anche questo: siamo sempre alla ricerca spasmodica di un modo per comunicare, all’altro, chi siamo e cosa desideriamo con la speranza che ci ascolti, davvero. Fosse anche solo nel silenzio di un abisso o in una bolla di ossigeno. Vi aspettiamo”.