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Occhi stupiti di grandi e piccini, calorosi applausi e grande partecipazione per tutti e tre gli appuntamenti degli spettacoli della Compagnia Buio in Sala, diretta dagli attori e  registi Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia, vincitori per il secondo anno consecutivo del bando “Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini”, promosso dal Comune di Catania per valorizzare attraverso il teatro e il suo mondo fantastico le periferie con la partecipazione attiva allo spettacolo di tutti coloro che hanno aderito ai diversi workshop.

“Cappuccetto Rosso, indagini nel bosco”, “Alice nel paese di Alice” e “Il Bardo e il Cavaliere” sono i primi spettacoli della rassegna “fiabe di periferia” che sono andati in scena presso  l’Associazione Primavera, da sempre in prima linea nell’impegno verso i minori soprattutto quelli a rischio devianza, nel cuore del “complicato” quartiere di Librino.

“Tutte e tre le rappresentazioni– spiegano soddisfatti del risultato ottenuto Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchiasono state realizzate a conclusione di una serie di laboratori tenutisi in questi mesi con la partecipazione attiva dei giovani e volenterosi allievi che grazie agli strumenti acquisiti hanno recitato con disinvoltura sul palcoscenico”.

Il lavoro di squadra, il rispetto per l’ambiente, la collaborazione ma anche la sensibilizzazione dei giovani sugli effetti devastanti del bullismo e l’importanza di conoscere se stessi e di seguire i propri sogni sono stati gli argomenti trattati nelle ricche messe in scena dall’alto livello socio-educativo.

“Vedere mio figlio e gli altri ragazzi così impegnati e coinvolti in questo nuovo gioco che è il teatro– dichiara la mamma di uno dei giovani allievi del workshop- mi rende davvero felice, perché gli fa conoscere qualcosa di diverso dalla realtà che vivono tutti i giorni”.

Con i giovani di Librino in scena gli attori Laura Accomando, Diletta Borrello, Anastasia Cino, Luca Gulino, Andrea Luvarà, Leonardo Monaco, Daniele Virzì e  Lara Torrisi, Antonio Costantino che hanno anche animato i seminari.

La seconda fase del cartellone “fiabe in periferia” della  Compagnia Buio in Sala continuerà a novembre con la realizzazione di altre tre  fiabe ed una nuova serie di laboratori nel quartiere di Picanello, con la collaborazione dell’Istituto Malerba e dell’Anfass , l’Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo.

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