Gli investitori che vogliono creare un portfolio diversificato, oculato e proporzionato possono prendere in considerazione gli indici che comprendono un gruppo di azioni differenti. Questi strumenti finanziari, infatti, vengono utilizzati per accedere a più prodotti con delle singole operazioni. La flessibilità è il principale vantaggio degli indici azionari che tracciano più categorie per ogni asset e forniscono una rapida esposizione con una sola transazione. L’elevata quantità di titoli azionari disponibili complica la scelta degli strumenti finanziari per un investimento appropriato, stabile ed economico. Per questo, riscuotono una considerevole popolarità i panieri che offrono maggiori opportunità e contengono più asset. Il prezzo di questi indici, inoltre, non viene influenzato da un unico titolo perchè le fluttuazioni vengono determinate, generalmente, dalle operazioni degli investitori, dalle opinioni generali o da macro fattori come gli eventi di geopolitica o l’inflazione. Molti investitori intraprendono delle strategie di index trading all’inizio e in questo articolo scopriremo cos’è S&P 500 e quale ruolo occupa nella finanza internazionale.
S&P 500: impatto nei mercati e considerazioni per gli investitori
Gli indici azionari rappresentano la media ponderata di un gruppo di azioni che vengono selezionate per soddisfare determinati requisiti. Lo Standard & Poor’s 500, noto più comunemente come S&P 500 è un paniere di riferimento nordamericano che contiene 500 titoli azionari delle principali imprese quotate alla Borsa di New York. Questo strumento finanziario ha assunto una notevole importanza negli ultimi anni per gli investitori più esperti e i principianti. Rappresenta per molti trader il benchmark finanziario di riferimento per l’ampio ventaglio di opzioni, futures e prodotti derivati disponibili. L’andamento attuale è influenzato soprattutto dalla crescita del settore tecnologico che ha registrato un netto incremento degli investimenti negli appositi fondi negoziati in borsa. Questo compartimento è una risorsa anche per i trader alle prime armi che richiedono maggiori informazioni per prendere delle decisioni ponderate e oculate. L’indice spx500 viene seguito da numerosi fondi grazie ai risultati e alle performance raggiunte dalle aziende nei rispettivi mercati. Le prestazioni sono correlate essenzialmente al mix eterogeneo di prodotti finanziari e aziende ad ampia capitalizzazione in determinati ambiti. La concentrazione complessiva è lievemente aumentata in questi ultimi anni rispetto agli altri indici di riferimento per effetto dei maggiori costituenti compresi nel benchmark. Non a caso, S&P 500 è composto dalle più importanti realtà aziendali degli Stati Uniti che occupano le prime posizioni nei listini azionari di Wall Street. Un altra caratteristica è costituita dalle capitalizzazioni che vengono rettificate e corrette in base al numero di azioni fruibili per le negoziazioni pubbliche. Le strategie di investimento più opportune per il trading online devono limitare tutti i rischi che possono scaturire con dei rendimenti incostanti e discontinui. Per questo, gli investitori valutano l’indice S&P 500 come principale parametro di riferimento per le operazioni finanziarie e la compravendita online di strumenti economici.
Cos’è e quali titoli contiene lo Standard & Poor’s 500?
Il principale indice del mercato azionario statunitense ha acquisito col tempo una notevole rilevanza tra gli investitori. Non a caso, S&P 500 rappresenta il primo parametro di riferimento per i titoli quotati dalla Borsa di New York. Il paniere creato nel 1957 dalla Standard & Poor’s oggi contiene più di 500 titoli azionari selezionate da un appropriato comitato. Le aziende vengono selezionate in base ad alcuni parametri come la capitalizzazione flottante, il volume di scambi e il valore medio annuale. I titoli principali riguardano Amazon, Apple, Berkshire Hathaway, Exxon, JP Morgan Chase, Johnson & Johnson e Microsoft.
