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Altra brutta sconfitta oggi pomeriggio per il Catania di Michele Zeoli che, aspettando il nuovo allenatore (Cristiano Lucarelli?), viene superato dall’Audace Cerignola di mister Tisci per 1-0. Nel primo tempo i rossazzurri hanno cercato il vantaggio con Sarao e con Chiricò ma non hanno avuto occasioni clamorose per andare in vantaggio mentre i padroni di casa del Cerignola, con attenzione e calma, hanno controllato gli avversari provando anche qualche pericolosa ripartenza. I primi 45′, comunque, si sono chiusi sullo 0-0. Nella ripresa padroni di casa più manovrieri e pungenti in avanti complice anche qualche dormita a centrocampo e qualche disattenzione difensiva del Catania. Etnei che ad un certo punto sono calati di intensità, hanno perso tutte le seconde palle, non si sono più proposti in avanti con pericolosità, nonostante gli innesti di De Luca, Chiarella, Zanellato, Dubickas, Deli e poi al 59′ hanno incassato la rete del rientrante Malcore lasciato solo in area e che non ha avuto problemi a battere Bethers per l’1-0. In svantaggio il Catania non ha avuto nessuna reazione ed anzi nel finale i padroni di casa hanno sfiorato il raddoppio.

E’ arrivata quindi l’ennesima sconfitta della stagione e l’ennesima prestazione deludente di una squadra che, specie nella ripresa, sembra perdere riferimenti, grinta e che finisce per cedere campo e vittoria all’avversario. Onore al Cerignola che ha saputo con una gara accorta contenere, senza faticare poi tanto, il Catania per poi colpirlo nella ripresa ed aggiudicarsi i tre punti. Prossima sfida per i rossazzurri sabato 18 novembre al “Massimino”, ospite la Turris. Per il nuovo tecnico Lucarelli c’è tanto da lavorare, occorre rianimare una squadra demotivata, a cominciare dall’atteggiamento e dalla intensità in campo.

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