AppuntamentiCronaca

Il Centro di Servizio per il Volontariato Etneo, nell’ambito delle attività di promozione del volontariato e animazione territoriale, organizza un convegno con gli Enti del Terzo Settore delle province di Catania, Enna, Ragusa e Siracusa sul tema dei piani comunali di protezione civile come modello di pianificazione partecipata.

Il tema riguarda particolarmente le associazioni che svolgono attività di protezione civile e coinvolge enti pubblici e stakeholders del territorio in attività in cui emerge forte la necessità di creare sinergie e cultura della prevenzione.
I piani comunali di protezione civile, infatti, sono documenti redatti dai comuni per gestire situazioni di emergenza e proteggere la popolazione. Contengono strategie, procedure e risorse per fronteggiare eventi come disastri naturali, incidenti industriali o attacchi terroristici. Questi piani coordinano le risposte delle autorità locali, organizzazioni di soccorso e cittadini per garantire la sicurezza e la gestione efficace delle crisi.
“Il nostro intento – dichiara il Presidente del CSVE, Salvatore Raffa – è quello di far comprendere come il mondo del Terzo settore possa essere un elemento fondamentale nell’aggiornamento dei piani comunali di protezione civile. Contestualmente vogliamo ribadire l’importanza di costruire un percorso condiviso con gli Amministratori Locali e con tutti i cittadini che hanno a cuore la propria comunità e desiderano fare cittadinanza attiva.”
Al convegno interverranno il Presidente dell’Anci Sicilia e Sindaco di Canicattini, Paolo Amenta; il Presidente della Commissione Territoriale del Volontariato di Protezione Civile Nazionale e Presidente della Consulta Regionale del Volontariato della Regione Lombardia e del CCV di Milano, Dario Pasini; il Presidente di “Alterego Fabbrica dei Diritti – Avvocati in emergenza di Roma”, Riccardo Bucci; il Direttore dell’Istituto di Sociologia internazionale di Gorizia, Daniele Del Bianco.
Modererà i lavori il giornalista, Fabio Badalà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post