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Vince ancora la Giorgini Ottica Muri Antichi e lo fa al termine di una vera battaglia di nervi. Sia mister Scebba che il presidente Spinnicchia alla vigilia avevano richiamato i ragazzi della Giorgini all’attenzione massima, e l’esperienza in più ha giocato un ruolo chiave per la vittoria finale di quest’oggi. Tre punti conquistati nel derby contro l’Ortigia Academy che confermano ancora l’imbattibilità dei Muri Antichi e permette loro di conservare la vetta della classifica del girone 4 di serie B.

LA PARTITA.

Partenza shock per i Muri con Ortigia che approfitta del cattivo posizionamento difensivo per colpire sempre da posto 5 per un pesante 0-3. Accorcia Basile ma ancora una volta gli ospiti realizzano con l’uomo in più. Nel secondo parziale Muri non riesce ancora a trovare la quadra in attacco e anche in difesa non è perfetta nemmeno in occasione del 2-5 di Pesce che realizza a tu per tu con Vittoria. Tocca a Riolo sbloccare il punteggio per la Giorgini su calcio di rigore e con Reina perfettamente imbeccato da Riolo su preciso contropiede per il momentaneo 4-5. Prosegue il buon momento della squadra di Scebba che prese le misure sembra aver trovato nuova linfa grazie al pareggio di capitan Muscuso e a una difesa più attenta e determinata. La partita continua ad essere estremamente nervosa soprattutto dopo l’incomprensibile espulsione comminata a Vittoria da parte del direttore di gara. La Giorgini però non si lascia condizionare da nulla e trova nel momento più difficile il primo vantaggio con Forzese lanciato direttamente da Nicolosi chiudendo il secondo parziale sul 7-6. Gli ospiti di Fazekas ripartono bene nel terzo parziale trovando il nuovo pareggio. Muri Antichi sbaglia un rigore con Forzese ma reagisce prontamente; ci pensa un super Muscuso a riportare avanti i suoi, poi tocca a Riolo toccare per la prima volta il doppio vantaggio e Basile per il momentaneo 10-7. Nel quarto parziale si gioca sul filo dell’equilibrio. Ortigia accorcia sul -1 poi è Emmi in superiorità a riportare Muri Antichi sul +2. La Giorgini non perde la calma e allunga ancora con un ottimo Reina. Finisce 13-10 per Muri Antichi nonostante un arbitraggio palesemente al di sotto delle aspettative e inadeguato per una partita così sentita come un derby.

LE INTERVISTE.

“Ci prendiamo questa vittoria – dichiara Luigi Spinnicchia – come avevo preannunciato la partita ha mostrato insidie sin dall’inizio come ogni derby che si rispetti. L’esperienza ci ha permesso di vincere e la voglia di farlo davanti al nostro pubblico ci ha consentito di portarla a casa. L’Ortigia dal canto suo però ha fatto una bella partita e ci ha messo in difficoltà con un grande ritmo. Dispiace un po’ che due società così vicine debbano lottare in maniera così accesa ma ci può stare in un derby. Auguro ai nostri cugini un grande in bocca al lupo per il loro prosieguo e sicuramente si toglieranno le loro soddisfazioni. Questa vittoria ci consente di preparare al meglio i prossimi match decisivi per il nostro cammino”.

“Si sapeva che sarebbe stata una gara difficile – ammette Aurelio Scebba – una squadra giovane come l’Ortigia è riuscita in alcuni frangenti a farci innervosire ma forse è stato il direttore di gara ad innervosirsi più di tutti e oggi ha beccato una giornata storta. I ragazzi sono stati bravi a non perdere la concentrazione nei momenti più delicati, in questi casi è complicato mantenere la calma ma era importante vincere. Da ora in poi tutti vorranno battere Muri Antichi ma Muri Antichi non vuole farsi battere da nessuno. I più esperti oggi hanno fatto la differenza, penso a Reina, Muscuso, Basile e Belfiore che hanno trascinato la squadra in questa fondamentale vittoria”.

 

 

GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI-ORTIGIA ACADEMY 13-10

 

GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI: Nicolosi, Maggiulli, Trimarchi, Vecchiarini, Riolo 2, Lanto, Forzese 2, Reina 2, Marano, Belfiore, Muscuso 4, Basile 2, Vittoria, Emmi 1. All. Scebba.

ORTIGIA ACADEMY: Reina, Polizzi 2, Palaia 1, Bordone, Capodieci 1, Sicali, Tringali 3, Pesce, Scordo 2, Russo 1, Monaco, Giacomazzi, Gibilisco, D’Arrigo. All. Fazekas.

Arbitro: Costantino.

Note. Parziali: 2-4, 5-2, 4-3, 2-1.

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