Carie, infiammazioni, mal di denti: queste sono solo alcune delle problematiche nelle quali ci si può imbattere se non si effettua una corretta igiene orale. Prevenire in questi casi è fondamentale, non solo per proteggere il proprio sorriso, ma anche per salvaguardarlo più a lungo dall’invecchiamento. Ecco, quindi, tutto ciò che c’è da sapere per curare al meglio la salute della bocca.
L’immancabile accoppiata spazzolino + dentifricio
La prima cosa che viene in mente quando si parla di igiene orale è ovviamente la coppia spazzolino e dentifricio. Sin da bambini, infatti, si impara a usare questi due strumenti nel migliore dei modi per prevenire carie e per rimuovere i residui di cibo.
Lo spazzolino in questo è essenziale: per sceglierlo bisogna prima capire se l’ideale è usarne uno dalle setole morbide oppure uno dalle setole più dure. Sarà il dentista o l’igienista dentale a suggerire questo aspetto, in base ai singoli casi. In genere, le setole morbide sono indicate per i bambini e per chi soffre di gengive infiammate o denti sensibili. Quelle medie o dure, invece, potrebbero andare bene per chi non ha problemi particolari a denti e gengive. Oggi la scelta dello spazzolino può poi ricadere anche su spazzolini manuali, magari in legno ed ecologici, oppure elettrici, entrambi sicuramente efficaci.
Per quanto riguarda il dentifricio, invece, è sempre consigliato usarne uno al fluoro per prevenire la carie. Sul sito www.aroma-zone.com/it/ se ne può trovare uno in particolare che combina al fluoro anche lo zinco, per combattere la placca e pulire a fondo senza danneggiare lo smalto. Questo è disponibile nella sua versione solida, così da essere anche amico dell’ambiente.
Qualunque sia lo spazzolino e il dentifricio scelti, in ogni caso è sempre bene sapere come spazzolare nel modo corretto, ovvero dall’alto verso il basso per l’arcata superiore e dal basso verso l’alto per quella inferiore. In questo modo non si rischia di danneggiare le gengive. Altro accorgimento: gli esperti consigliano di cambiare lo spazzolino almeno ogni tre mesi.
Quattro consigli per prendersi cura dei denti
La salute della bocca, tuttavia, non dipende solo dal semplice atto di lavare i denti. Ci sono anche altre cose a cui bisogna prestare attenzione per mantenere il sorriso sano. Vediamone 4.
1. Mantenere una corretta igiene
Una corretta igiene non dipende solo dall’uso di spazzolino e dentifricio. É infatti sempre consigliato abbinare a questa abitudine basilare anche quella dell’uso di collutorio, filo interdentale e scovolini, utili tutti a igienizzare il cavo orale nella sua totalità e rimuovere i residui di cibo anche nelle zone più difficili da raggiungere con il solo spazzolino.
Nello specifico, il filo interdentale è ottimo per eliminare circa il 70% di residui che si nascondono tra le fessure dei denti, in posti nascosti e non toccate nel normale spazzolamento, mentre il collutorio è perfetto per completare l’igiene orale, disinfettando denti, gengive, lingua e gola, e per lasciare in bocca una sensazione di pulito e fresco più a lungo. Inoltre, è bene effettuare una pulizia professionale dal proprio dentista o igienista dentale di fiducia, per eliminare completamente il tartaro e controllare la salute generale della bocca, almeno una volta l’anno.
2. Evitare comportamenti potenzialmente pericolosi
Ci sono poi dei comportamenti e delle abitudini da limitare o evitare completamente perché dannose per la salute dei denti. Uno dei più comuni è per esempio mordicchiare il tappo delle penne o le aste degli occhiali, tutte azioni che possono portare all’abrasione degli incisivi. Un’altra azione, anch’essa molto frequente ma non volontaria, è il bruxismo, ovvero il digrignare i denti quando concentrati o mentre si dorme. Anche questa andrebbe limitata, con accorgimenti e dispositivi concordati con il dentista, perché potrebbe causare, oltre al mal di denti, anche fastidi alla mascella e mal di testa.
3. Fare attenzione a ciò che si mangia e beve
La nostra alimentazione incide anche sulla salute della bocca. Cibi eccessivamente dolci e bevande troppo zuccherate possono danneggiare lo smalto e provocare carie, per questo andrebbero limitati al minimo indispensabile.
4. Non fumare
Infine, un altro fattore che incide sul proprio sorriso è il fumo. Fumare, oltre a far male alla salute, è dannoso anche per i denti perché provoca l’ingiallimento e accelera l’invecchiamento del sorriso.
