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La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania hanno posto in stato di fermo di indiziato di delitto un sedicente cittadino straniero, di nazionalità ghanese, per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, in relazione allo sbarco di 745 migranti e un cadavere giunti presso il Porto di Catania lo scorso 24giugno, a bordo della nave della Marina Militare Italiana “SPICA”.

Il cittadino ghanese Isaac Buache (cl. 1988) è stato individuato quale conducente di un gommone su cui viaggiavano circa 120 migranti a bordo del quale è avvenuto il decesso di una giovane donna. Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica etnea, gli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato e del G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Catania – coadiuvati da personale della Sezione Operativa Navale delle Fiamme Gialle – hanno ricostruito la dinamica del viaggio acquisendo gli elementi necessari all’adozione del provvedimento di fermo.

Dagli accertamenti effettuati sulla salma è emerso che si trattava di una giovane cittadina nigeriana di circa 30 anni. La salma è stata trasferita presso l’obitorio di un nosocomio catanese a disposizione del medico legale, nominato dalla Procura della Repubblica, per l’espletamento l’esame autoptico. Espletate le formalità di rito, il fermato è stato associato nella locale Casa Circondariale di “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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