Intervista con...

“Intervenire nel comune di Aci Catena, per migliorare e valorizzare le risorse e le bellezze del territorio”, è quanto sostiene il candidato al consiglio comunale, Mario Privitera, lista, # Libera Aci Catena, a sostegno del candidato Sindaco, Nello Oliveri, in vista delle prossime elezioni comunali dell’11 giugno.

Mario Privitera

Mario Privitera, fautore di numerose iniziative volte alla crescita del comune, con l’incremento del turismo locale, si propone attraverso competenze e conoscenza del territorio, di creare sinergia tra le associazioni culturali e l’amministrazione comunale, con la possibilità di progettare interventi per incentivare il turismo e il commercio dei prodotti tipici del comprensorio catanese.

Politica e territorio, quali le priorità?

“Dinamismo e integrazione tra giovani e meno giovani, sono caratteristiche essenziali, per un dialogo ed un confronto continuo con il cittadino, al fine di risolvere le problematiche che hanno condizionato negativamente Aci Catena”, afferma Mario Privitera, candidato intraprendente che crede nella potenzialità del territorio, come polo turistico, senza tralasciare quelle criticità che a priori vanno risolte.

antiche terme romane di Santa Venera

“Tra le idee che ho maturato nel corso degli anni, afferma Privitera, la realizzazione di un museo dedicato alla bellezza, come spunto e volano per catturare il turista e far riscoprire anche attraverso prodotti di nicchia la ricchezza di Aci Catena”.

Quali saranno le basi di partenza sulle quali puntare per cambiare la gestione sociale ed amministrativa di Aci catena?

“Il Programma Politico–Amministrativo del candidato Sindaco al Comune di Aci Catena Sebastiano Oliveri detto Nello, sostenuto dalla lista,  # Libera Aci Catena, si propone di  riconsegnare ai cittadini, una città più vivibile ed eco-sostenibile in 5 anni.

porta d’ingresso del palazzo dei principi Riggio

Tra i punti salienti del nostro programma, rilanciare il territorio, attraverso il turismo, rafforzando le strutture ricettive, attivando politiche di sgravio fiscale per commercianti ed artigiani; puntare sui prodotti della terra, incentivando l’agricoltura, con la riduzione dell’Imu sui terreni agricoli; garantire la fruizione dei Beni Culturali esistenti, quali Palazzo Riggio e le Chiese cittadine, le Terme Romane e la Valle di Reitana, il percorso naturale dei Mulini ad acqua, nonché il potenziamento del loro sviluppo naturale e turistico in sinergia tra pubblico e privato”.

Un programma ambizioso sul quale lavorare?

“Un programma ricco, ribadisce Privitera, che si attiene alle esigenze dei cittadini, delle fasce più deboli, con assistenza e piccoli lavori di pubblica utilità, ma che guarda anche ai più giovani, con la creazione di uno Sportello Universitario e di una Consulta Giovanile permanente”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post