SpettacoloTeatro

Sotto una pioggia battente insolita per la città di Catania, si è svolta la diciottesima edizione del Premio le Maschere del Teatro Italiano, manifestazione ideata da Luca De Fusco e Maurizio Giammusso e per il secondo anno consecutivo organizzata dal Teatro Stabile della città. Una pioggia che ha costretto Raiuno ad annullare la diretta/differita di un’ora che sarà riprogrammata quanto prima.

Allo spettacolo “Edipo Re”, firmato dal regista canadese Robert Carsen e prodotto dall’INDA di Siracusa, il Premio Migliore Spettacolo per il quale ha ricevuto un riconoscimento anche Graziano Piazza, in gara nella sezione Attore non protagonista.

Il Premio per la migliore regia è andato a “Il crogiuolo” di Filippo Dini, che si è aggiudicato anche il Premio come migliore attore protagonista. Per lo stesso spettacolo, prodotto dal Teatro Stabile di Torino con il Teatro di Bolzano e il Teatro di Napoli, premiate anche le musiche del giovane musicista Aleph Viola.

Graziano Piazza con Tullio Solenghi (Ph. Antonio Parrinello)

A Laura Marinoni il Premio Migliore attrice per “Maria Stuarda” con la regia di Davide Livermore (produzione del Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, CTB Centro Teatrale Bresciano).

Premio Migliore Attrice non protagonista a Orietta Notari per lo spettacolo “Il Gabbiano” di Leonardo Lidi (produzione Teatro Stabile dell’Umbria, Emilia Romagna, Teatro ERT e Teatro Stabile di Torino).

A Elena Arvigo il Premio Miglior Monologo per “I monologhi dell’atomica”, tratto da “Preghiera per Cernobyl” di Svetlana Aleksievich e “Nagasaki” di Kyoko Hayashi e prodotto da Il Centro Teatro di drammaturgia delle donne. Miglior Emergente Giordana Faggiano per “Sei personaggi in cerca d’autore” di Valerio Binasco prodotto dal Teatro Stabile di Torino, dal Teatro di Genova e dalla Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini.

Premio Migliore Scenografia a Gianni Carluccio per “Ferito a morte” di Roberto Andò (Teatro di Napoli, Fondazione Campania dei Festival, Emilia Romagna Teatro ERT, Teatro Stabile di Torino). Migliori Costumi 2023 quelli realizzati da Gianluca Falaschi per il “Cyrano de Bergerac” di Arturo Cirillo. Premio Migliore Novità italiana a Spiro Scimone per “Fratellina” prodotto dal Teatro Metastasio di Prato e dalla Compagnia Scimone Sframeli. Un testo che racconta una realtà che sta capitolando sotto i colpi drammatici del nostro tempo, che sembra aver completamente dimenticato i veri valori dell’umanità. Infine, per la sezione Luci premiato Pasquale Mari per lo spettacolo “Romeo e Giulietta” di Mario Martone prodotto dal Piccolo Teatro di Milano.

Per quanto riguarda i Premi Speciali: il Premio intitolato a Graziella Lonardi Buontempo, consegnato dalla nipote Gabriella, è andato ad Annamaria Granatello, presidente e direttore del Premio Solinas, mentre il Premio alla carriera del Presidente Letta è stato dato a Gabriele Lavia (nella foto sopra di Antonio Parrinello), che ha regalato al pubblico una splendida interpretazione della poesia il “Trionfo di Bacco e Arianna” di Lorenzo de’ Medici.

La serata è stata aperta da Tullio Solenghi con una poesia toccante intitolata “La Rinascita” di Lorenzo Bastelli morto a 14 anni, sul finire del 2022 a causa del sarcoma di Ewing. Subito dopo Lina Sastri ha cantato “Core ‘ngrato” accompagnata dal violinista Gennaro Desiderio e recitato alcuni suoi versi regalando un momento di grande emozione al pubblico.

Assente per impegni improrogabili Gianni Letta, presidente di giuria composta in questa edizione da Rita Gari Cinquegrana (Presidente del Teatro Stabile di Catania), Giulio Baffi (Presidente dell’Associazione Nazionale Critici Italiani e critico La Repubblica Napoli), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chi è di scena), Carmelita Celi (critico de La Sicilia), Franco Cordelli (critico Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico La Stampa), Maria Rosaria Gianni (già caporedattore Cultura Tg1, critica del Tempo e Vice Presidente del Consiglio Superiore dello Spettacolo), Katia Ippaso (critico Il Messaggero), Tommaso Le Pera (fotografo di scena), Giovanna Marinelli (Commissario straordinario del Teatro di Roma), Roberto Mussapi (critico dell’Avvenire), Simonetta Trovato (giornalista e critico del Giornale di Sicilia), Salvatore Vanorio (produttore teatrale).

LE TERNE FINALISTE  2023

SPETTACOLO DI PROSA

Ferito a morte, regia Roberto Andò

Edipo Re, regia Robert Carsen

Come tu mi vuoi, regia Luca De Fusco

 REGIA

Valerio Binasco, Sei personaggi in cerca d’autore

Robert Carsen, Edipo re

Filippo Dini, Il crogiuolo

 ATTORE PROTAGONISTA

Arturo Cirillo, Cyrano de Bergerac regia Arturo Cirillo

Filippo Dini, Il crogiuolo regia Filippo Dini

Giuseppe Sartori, Edipo Re regia Robert Carsen

ATTRICE PROTAGONISTA

Anita Bartolucci, Così è se vi pare regia Luca De Fusco

Lucia Lavia, Come tu mi vuoi regia Luca De Fusco

Laura Marinoni, Maria Stuarda regia Davide Livermore

ATTORE NON PROTAGONISTA

Gianluca Ferrato, Così è se vi pare di Geppy Gleijeses

Gianluigi Fogacci, Il compleanno regia Peter Stein

Graziano Piazza, Edipo re regia Robert Carsen

ATTRICE NON PROTAGONISTA

Iaia Forte, Stanza con compositore, donne, strumenti musicali, ragazzo regia di Mario Martone

Orietta Notari, Il gabbiano regia di Leonardo Lidi

Anna Teresa Rossini, I due Papi regia di Giancarlo Nicoletti

MONOLOGO

Elena Arvigo, I monologhi dell’atomica di e con Elena Arvigo

Maria Cristina Gionta, Bellezza Orsini. La costruzione di una strega drammaturgia e regia Silvio Giordani

Ermanna Montanari, Madre di Ermanna Montanari, Stefano Ricci e Daniele Roccato

EMERGENTE

Giordana Faggiano, Sei personaggi in cerca d’autore regia di Valerio Binasco

Gaja Masciale, Uno sguardo dal ponte regia di Massimo Popolizio

Giulio Pranno, Il figlio drammaturgia e regia di Piero Maccarinelli

SCENOGRAFIA

Gianni Carluccio, Ferito a morte regia di Roberto Andò

Marta Crisolini Malatesta, Come tu mi vuoi regia di Luca De Fusco

Margherita Palli, Romeo e Giulietta regia di Mario Martone

COSTUMISTA

Giovanna Buzzi, Il Misantropo regia di Andrée Ruth Shammah

Marta Crisolini Malatesta, Come tu mi vuoi regia di Luca De Fusco

Gianluca Falaschi, Cyrano de Bergerac regia di Arturo Cirillo

MUSICHE

Ran Bagno, Come tu mi vuoi regia di Luca De Fusco

Federico Odling, Cyrano de Bergerac regia di Arturo Cirillo

Aleph Viola, Il crogiuolo regia di Filippo Dini

NOVITÀ ITALIANA

Claudio Fava ed Ezio Abbate, Centoventisei regia di Livia Gionfrida

Saverio La Ruina, Via del popolo di e con Saverio La Ruina

Spiro Scimone, Fratellina regia di Francesco Sframeli

DISEGNO LUCI

Gianni Carluccio, Ferito a morte regia di Roberto Andò

Pasquale Mari, Romeo e Giulietta regia di Mario Martone

Gigi Saccomandi, Come tu mi vuoi regia di Luca De Fusco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post