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Fondazione Merz presenta, nell’ambito del progetto ZACentrale e in contemporanea alla mostra Giorni Felici?, l’inedita rassegna Inter | sezioni, che prende vita con un evento speciale dedicato a Robert Wilson. Dal 5 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, gli spazi del Padiglione ZAC – Zisa Arti Contemporanee accolgono l’opera Winona Ryder (2004).

Robert Wilson (1941) celebre regista e drammaturgo statunitense è noto anche come artista visivo e coreografo.
Nel suo processo di creazione Wilson trascende il singolo mezzo espressivo per sfociare nel vero e proprio archetipo dell’opera, incorporando una moltitudine di elementi creativi dalla luce al costume, dalla coreografia al testo, dalla voce alla narrazione. I suoi video ritratti rappresentano una sintesi completa di tutti i media “Ho sempre pensato a loro come a una finestra in una stanza, o a un fuoco in un camino. È sempre lì, in continuo cambiamento” – afferma l’artista – “Non richiede un’attenzione costante. La natura morta è una vita vera”.

La proiezione ad alta definizione ibrida la forma cinematografica basata sul tempo con l’istante fisso della fotografia. Coerentemente alla natura stratificata del processo creativo, il ritratto wilsoniano è infuso di riferimenti alla pittura, alla scultura, al cinema e al teatro.

Il lento svolgersi della messa in scena di Wilson e della colonna sonora di Michael Galasso è un consapevole contrappunto alla sua ispirazione registica di Happy Days. Il ciarliero Happy Days di Samuel Beckett, in particolare la versione con Madeline Renould, testimoniata da Wilson nel 1969, è stato contrastato circa cinquant’anni dopo da una silenziosa Winona Ryder.

La rassegna, inserita nel palinsesto ZACiak, costruisce, anche fisicamente, un luogo di incontro e incrocio tra arte visiva, cinema, teatro e musica. In questa programmazione verranno proposti film d’artista, performance, eventi e incontri per esplorare, approfondire e al tempo stesso sostenere i vari linguaggi artistici contemporanei e i loro specifici terreni di ricerca. Attraverso la selezione di film con la regia di artisti visivi, si conferma così la volontà di perseguire una commistione, e difendere le contaminazioni, tra diverse discipline della cultura e del mondo visivo.

Questa sezione di ZACiak si svolge, tra gli altri, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino che per questa occasione entra a far parte dei partner del progetto ZACentrale.

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