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Milano, da sempre, è una città che esercita una forte attrattiva su chi vuole comprare casa, investendo in immobili. Attenzione: con questa espressione, si intendono sia i proprietari che, dopo aver acquistato ed eventualmente ristrutturato, propongono la casa sul mercato degli affitti, sia chi, invece, compra per lasciare qualcosa ai propri figli e nipoti.

Il mercato delle case sotto la Madonnina sta attraversando un momento senza dubbio difficile.

Nel corso del primo semestre dell’anno in corso, infatti, sono state perse circa il 20% delle compravendite rispetto allo stesso periodo del 2022.

Le difficoltà riguardano soprattutto chi, per acquistare, ha bisogno di credito da parte delle banche. Diverso è il caso di coloro i quali, invece, hanno capitali a disposizione e possono movimentare lo scenario immobiliare senza chiedere un mutuo.

Questa tipologia di clientela punta tantissimo sugli immobili di lusso, contesti dove è piacevole vivere e che, negli ultimi anni, sono sempre più richiesti a Milano. Ricordando sempre l’importanza, se si punta a rendere appetibile la casa, di arredarla scegliendo elementi e complementi eleganti – se stai cercando un riferimento in merito, CLM ti aspetta nel suo showroom arredamenti a Milano, situato in pieno centro – facciamo presente che, per quanto riguarda le zone, tra le migliori spicca City Life.

Le residenze Hadid, a ormai dieci anni dalla loro costruzione, rimangono un caposaldo a Milano per chi è alla ricerca di soluzioni immobiliari premium.

Le periferie riqualificate

Sia nei casi in cui si punta a vivere lontano dal traffico del centro sia quando, invece, l’obiettivo è quello di comprare casa per poi affittarla o rivenderla a un prezzo superiore, è importante guardare ai numerosi contesti periferici che, in questi anni, sono stati oggetto di riqualificazione.

Tra le zone in questione troviamo la macro area intorno alla fermata della metropolitana gialla Lodi, che comprende anche la Fondazione Prada, un centro culturale che ha cambiato tantissimo la zona, rendendola un punto di riferimento non solo per chi ama l’arte, ma anche per gli appassionati di ristoranti di lusso come il locale presente all’interno del complesso della Fondazione.

Non dimentichiamo, inoltre, che si parla anche della zona dell’ex scalo di Porta Romana, dove sorgerà, in occasione delle Olimpiadi Invernali Milano – Cortina 2026, il villaggio olimpico.

Parliamo quindi di una parte di Milano che, a breve, sarà al centro dell’attenzione internazionale, con tutte le conseguenze positive del caso per chi, per esempio, ha intenzione di acquistare per proporre il suo immobile sul mercato degli affitti brevi.

Un’altra periferia che, nel corso degli ultimi anni, è stata al centro di importanti processi di riqualificazione e, in generale, di un cambiamento socio culturale profondo è la zona di Via Padova.

Qui, negli ultimi cinque anni, i prezzi delle case sono stati interessati da aumenti che sono arrivati, in alcuni casi, al 50% e oltre.

 

Parliamo di una zona che è cambiata anche grazie a profonde innovazioni dal punto di vista del fermento culturale. Da diversi anni a questa parte, l’area di NoLo, North of Loreto, è animata dagli eventi del Fuorisalone, una delle rassegne più importanti a livello cittadino e punta di diamante per il mondo del design.

Anche in questo caso, si parla di una zona dove vale la pena investire con l’obiettivo di arrivare a introdursi sul mercato degli affitti brevi, proponendo la casa a prezzi decisamente più contenuti rispetto a quelli che, invece, vengono proposti in quartieri come Brera, altro cuore pulsante del Fuorisalone.

Per quanto riguarda i vantaggi per chi acquista per trovare una casa dove vivere e da tramandare ai figli, non si può non chiamare in causa la vicinanza con la metropolitana e in particolare con la fermata di Loreto, snodo di ben due linee.

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