E’ uno spettacolo dolce amaro quello proposto in apertura della nuova stagione della Sala Futura dello “Stabile” di Catania ed in scena dal 16 al 21 gennaio 2024. Parliamo dell’atto unico, di circa settanta minuti, “In ogni vita la pioggia deve cadere” scritto nel 2004 da Fabio Grossi ed interpretato con delicatezza ed estremo garbo da Leo Gullotta e Fabio Grossi, compagni in scena e nella vita. E’ una proposta che trae il titolo da “Into Each Life Some Rain Must Fall” di Ella Fitzgerald e che ci pone tanti interrogativi sul nostro presente di coppia, sui nostri difetti, sulle nostre abitudini e sulle intemperie che, improvvise ed inevitabili, si abbattono sulla vita in due.
I due protagonisti
La pièce, diretta abilmente – con taglio a metà tra fiction tv e cinema – da Fabio Grossi, si avvale della scenografia di Alessandro Chiti che conduce il pubblico da una iniziale sala cinematografica ad un elegante e luminoso salone con tanto di veranda dove, con il gioco luci di Umile Vainieri e le musiche pop-jazz di Germano Mazzocchetti , si svolge la vita – tra ammiccamenti, dialoghi, risate, battibecchi, semplici gesti di una qualsiasi quotidianità – di una coppia gay (ma potrebbe essere anche una coppia etero con tutte le sue dinamiche, gioie, pensieri e dolori), costituita da Papi (un delizioso Leo Gullotta) e Piercarlo (un determinato Fabio Grossi), due uomini di mezza età che si amano e vivono insieme da più di 40 anni.
I saluti finali – Foto Dino Stornello
Ma nella loro vita di tutti giorni, tra battibecchi divertenti, dieta, dolori ed amiche “sciampiste”, all’improvviso – come accade spesso nelle vite di tanti – arriva la pioggia, l’imprevisto che ti lascia senza fiato, attraverso una segreteria telefonica, con un invito dell’amico medico di Piercarlo che poi gli annuncerà il referto della sua ultima Tac, ovvero l’atroce sentenza: Adenocarcinoma duttale, in parole semplici carcinoma al pancreas con diffuse metastasi e quindi sei mesi di vita. Da qui il dramma personale di Piercarlo, la disperazione di Papi che appena scoperta la tragica verità non vuole accettare la realtà, ma poi la vita farà il suo corso. Proprio allo scoccare del nuovo millennio Papi deciderà di raggiungere il proprio amato Piercarlo ed alla fine della pièce i due, tra i fuochi d’artificio per l’arrivo del nuovo anno e testimone il loro albero di Natale, si ricongiungeranno, indossando una stessa camicia e saranno per sempre insieme.
Lavoro di grande efficacia e sensibilità, che fa riflettere su aspetti tanto dibattuti quali l’omofobia, le famiglie arcobaleno, i diritti, il rispetto e la civiltà e che si sofferma sull’impreparazione all’arrivo di una brutta notizia, sulla morte improvvisa di uno dei componenti della coppia. Alla fine reiterati applausi per i due interpreti, Leo Gullotta e Fabio Grossi ed anche tanta commozione in sala per una commedia che parla di realtà, di amore, di umanità, di condivisione in una società che corre frenetica e che tutto travolge, anche i sentimenti, gli affetti più cari. Una vita che travolge tutto e che, spesso, non ci fa più nemmeno capire ed apprezzare il reale valore di chi ci sta accanto. Spettacolo da vedere per farsi travolgere dalle riflessioni e dall’emozioni reali.
Scheda spettacolo
“In ogni vita la pioggia deve cadere”
di Fabio Grossi
Con Leo Gullotta e Fabio Grossi
Scene di Alessandro Chiti
Disegno luci di Umile Vainieri
Musiche di Germano Mazzocchetti
Produzione Teatro Stabile d’Abruzzo – Stefano Francioni Produzioni – Argot
Produzioni
Stagione Sala Futura- Teatro Stabile di Catania – 16 -21 gennaio 2024
