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 In occasione della Giornata della Sicurezza Alimentare, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e che ricorre ogni 7 giugno dal 2019, l’attenzione mondiale verte sull’impatto degli alimenti contaminati e deteriorati sulla salute pubblica. Rentokil Italia, azienda specializzata nel monitoraggio e controllo degli infestanti del gruppo Rentokil Initial, grazie all’esperienza diretta sul campo, sa bene quanto il settore sia ambita preda di diversi infestanti, siano essi volanti, striscianti oppure roditori.

Sicurezza alimentare non significa garantire l’assenza di rischi, ma mettere in atto tutte le azioni possibili per ridurre l’impatto dei rischi con controlli accurati dei processi di produzione e di stoccaggio degli alimenti, sia negli stabilimenti produttivi che in bar, ristoranti o supermercati.

Ma qual è il grado di sicurezza che gli italiani si aspettano di riscontrare all’interno di bar, ristoranti e aziende della filiera alimentare? Da una ricerca commissionata da Rentokil Italia a BVA Doxa[1], emerge quanto gli italiani siano ben consapevoli dell’importanza della prevenzione e il 75% degli intervistati crede che sicuramente o probabilmente la presenza, anche minima, di infestanti all’interno di luoghi come ristoranti, bar, supermercati, possa provocare una contaminazione degli alimenti.

Tra gli intervistati, emergono i risultati provenienti dalle regioni del sud Italia, con principale interessamento di Puglia, Sicilia e Campania che, rispetto alle altre regioni, ritengono altamente probabile la presenza di insetti striscianti (32% al sud e isole), ratti e topi (25% al sud e isole) all’interno dei luoghi della filiera alimentare.

L’alta preoccupazione rispetto alla potenziale presenza di questi infestanti è strettamente legata alla percezione di rischio che gli abitanti delle regioni del sud Italia associano all’esperienza in attività del settore alimentare. Per questo, l’85% riconosce che gli interventi di disinfestazione sono sicuramente o probabilmente importanti per preservare la sicurezza degli alimenti.

Ad aumentare il timore relativo alla presenza di striscianti e roditori sono i casi in cui questi sono stati effettivamente riscontrati. Oltre il 60% dei rispondenti dalle regioni del sud afferma di provare un maggior senso di sicurezza nel vivere un’esperienza o trascorrere del tempo all’interno di ristoranti e supermercati che adottano misure per contrastare la presenza di insetti e infestanti

“L’indagine mette in evidenza come gli italiani siano sempre più consapevoli dei luoghi in cui possono trovarsi faccia a faccia con animali infestanti.” – commenta il Dott. Fabio Agostini – Quality & Pest Management Expert di Rentokil Italia. “In particolare al sud, più che nelle altre regioni d’Italia, sussiste la percezione che sia necessario attivare pratiche di disinfestazione. Tra le città che maggiormente cercano informazioni sulla disinfestazione emergono Cagliari, per la Sardegna, Napoli e Caserta per la Campania, Messina, Palermo e Catania per la Sicilia[2]. Numerose sono le ricerche effettuate che tuttavia rimangono irrilevanti, emerge infatti una buona consapevolezza di base su quello che si dovrebbe fare, ma manca poi l’azione concreta nel mettere realmente in pratica una strategia completa di prevenzione”.

Tra le varie misure di prevenzione, Rentokil mette a disposizione una gamma di soluzioni di proofing per aiutare a proteggere le strutture dall’ingresso di infestanti. Riuscire a tenerli fuori dal sito di produzione o dallo spazio di stoccaggio delle scorte alimentari, limita il loro accesso al cibo e di conseguenza è minore la loro possibilità di contaminazione. Il proofing e il monitoraggio continuo sono quindi essenziali per proteggere gli alimenti e ridurre l’ingresso degli infestanti in azienda. L’importanza del territorio è stata evidenziata anche dalla recente acquisizione di SOGESsp srl, azienda di Campobasso specializzata nel settore della prevenzione e controllo degli infestanti nelle industrie alimentari con esperienza pluridecennale. Grazie a SOGESsp srl infatti ci sarà un ampliamento della gamma dei servizi Rentokil con soluzioni a ridotto impatto ambientale, con l’introduzione di trattamenti di disinfestazione mediante le alte temperature e con un sistema di conservazione delle derrate in atmosfera controllata. Infine, grazie alla grande capillarità territoriale di Rentokil, con SOGESsp verrà consolidata la presenza del Gruppo in tutto il territorio nazionale specialmente nel Sud Italia.

Maggiori informazioni sugli interventi di disinfestazione specifici per questi infestanti sono disponibili sul sito Rentokil.

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Rentokil Initial

Rentokil Initial è il maggior fornitore al mondo di servizi per le aziende. Da oltre 90 anni l’azienda – nata dalla fusione di due società – si occupa di Pest e Hygiene Services. Attiva in oltre 90 Paesi al mondo – in Europa, Asia, Oceania, America e Africa – conta più di 57.000 dipendenti e un fatturato annuo di £ 3 miliardi. La filiale italiana opera oggi con due divisioni: Initial Hygiene, specializzata in servizi per l’igiene e marketing olfattivo, che si è ampliata grazie all’acquisizione di CWS-boco Italia e di LFree, e Rentokil Pest Control, dedicata ai servizi per la disinfestazione e monitoraggio degli infestanti e la disinfezione degli ambienti. Lo staff è composto ora da oltre 600 dipendenti, con un personale tecnico suddiviso su molteplici filiali nel territorio nazionale. Nel 2021 la società ha acquisito Gico Systems, azienda italiana specializzata nel pest control e allontanamento volatili. Da maggio 2024 il Gruppo si amplia anche con l’acquisizione di SOGESsp srl, specializzata nella prevenzione e controllo degli infestanti nelle industrie alimentari. Rentokil ha un’esperienza globale dal Nord America all’Europa, anche grazie alla recente acquisizione di Terminix, società leader del Pest Control in Nord America.

[1] Il rapporto degli italiani con gli animali infestanti e gli interventi di disinfestazione, indagine realizzata da BVA-Doxa per Rentokil Italia attraverso con 1.000 interviste online su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 18-70 anni. Le interviste sono state condotte dal 28 ottobre al 4 novembre 2022.

[2] Fonte: Google Trends, ricerche effettuate negli ultimi 5 anni.

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