Dolce, salato, inebriatoRubriche

Con lo chef della Capinera di Taormina, Pietro D’Agostino la Sicilia è  volata in trasferta fino alle Maldive per l’esclusivo evento dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe, che riunisce i migliori e i più giovani rappresentanti dell’alta gastronomia.

Lo chef Pietro D'Agostino

Lo chef Pietro D’Agostino

Tra gli 83 chef Jre, dunque, anche la stella Michelin D’Agostino, protagonista per un’intera settimana nell’arcipelago più bello del mondo per far conoscere un pezzo di Sicilia attraverso prelibatissime pietanze, raffinati mix di materie prime eccezionali, tradizione e innovazione e confrontarsi con la migliore tradizione europea.

JRE è infatti un network europeo che riunisce 350 cuochi e ristoratori professionisti, under 42, provenienti da Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Lussemburgo, Olanda, Slovenia, Spagna, Svizzera, Italia per dare vita a una cucina moderna e profondamente radicata nel territorio.

Creatività e innovazione, memoria e territorio: sono questi gli ingredienti principali comuni a tutti i Jeunes Restaurateurs. Un approccio che in Italia trova riflesso nei menu creati nel rispetto delle stagioni della terra, nella proposta e rielaborazione dei piatti tradizionali, nell‘utilizzo di ingredienti tipici, dagli ortaggi provenienti da colture locali alle pregiate razze autoctone – come il maiale nero dei, la chianina e la pezzata rossa friulana.

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